Eccomi tornata a voi dopo la (breve) vacanza nel Salento, ma di questo vi parlerò dettagliatamente in un altro articolo, ho pensato di riaprire le danze in cucina con una ricetta asiatica, leggera e ricca di ingredienti salutari, la zuppa di miso con funghi Enoki e Bifun (spaghettini di riso).
Ormai lo sapete bene che amo sperimentare varie cucine e che quella giapponese è tra le mie preferite, ma questa volta c'è un motivo in più, ho deciso di partecipare al contest della mia amica Erica del blog "La Cuocherellona" , se non lo conoscete ancora fategli visita e non ve ne pentirete! E' il suo primo contest e ha deciso di basarlo sul suo credo principale, una cucina sana, create sul BENESSERE, lei sa bene che non sono vegetariana e tanto meno vegana, ma condivido la sua idea di "fatto in casa è più buono" e spesso ho preso spunto dalle sue ricette, per le basi di alcuni piatti rielaborati poi secondo il mio gusto.
Ho sempre cercato di utilizzare ingredienti senza conservanti, possibilmente a km. zero, o comunque freschi e genuini, certo direte voi, quando le ricette sono asiatiche o etniche il km zero va a farsi benedire, ma per il resto non transigo, prima qualità , freschezza e naturali. Il benessere nasce per me PRIMA di tutto in cucina, poi anche nell'attività fisica ovviamente, ma se facessimo attività fisica ingurgitando poi qualsiasi piatto senza pensare, a cosa servirebbe? Temo a nulla, se non a peggiorare il nostro stato fisico e di conseguenza mentale, si perché sono altresì convinta che se non si sta bene con il proprio corpo, se non si trova un equilibrio, difficilmente si sta bene con la mente.
E qui torniamo al punto di partenza dell'articolo, la ricetta, diciamo che l'ho scelta principalmente per l'utilizzo del Miso (rosso nel mio caso) che è un ingrediente sano e ricco di benefici, ma anche perché reputo la cucina giapponese un connubio perfetto tra stomaco e mente, nulla è lasciato al caso, tutto viene curato nei minimi dettagli, basti anche solo pensare al rito per la preparazione di quella che noi banalmente definiamo "una tazza di the"!!
Vediamo insieme gli ingredienti asiatici di questa ricetta, non preoccupatevi per la reperibilità, oggi come oggi le catene di supermercati più conosciute hanno il loro buon reparto di cibi asiatici, altrimenti potete servirvi nei negozi Bio, come per esempio o presso la catena , io ormai son cliente fissa, a Milano, ma anche online sul loro sito, con consegne in tutta Italia.
Partiamo dal miso, simbolo di salute, longevità e felicità secondo la mitologia giapponese, viene ottenuto da fagioli di soia fermentati grazie all'azione di un fungo microscopico, ha proprietà antibatteriche e rafforza il sistema immunitario, oltre a regolare l funzioni intestinali. In Giappone infatti non è solo un ingrediente ma un vero e proprio rimedio curativo per raffreddori ed influenza.
E' particolarmente saporito, quindi non è assolutamente necessario l'utilizzo del sale nelle zuppe o pietanze, ricordate che il miso deve sempre essere aggiunto a cottura ultimata, non deve cuocere al fine di non alterare le proprietà uccidendone i microrganismi.
Altro ingrediente principale è il brodo Dashi, per la ricetta precisamente Kombu dashi, è un brodo semplice composto da alghe kombu e tonno essiccato, chiamato in giapponese katsuobushi.
L'alga Kombu è tra le più utilizzate, insieme alla Wakame, nella cucina nipponica, è ricca di polisaccaridi e minerali quali ferro, calcio, iodio e magnesio.
Benefica per il trattamento delle artriti, ottima alleata per l'ipertensione, per gli squilibri ghiandolari, nelle malattie polmonari e cardiovascolari e per le malattie della tiroide.
I funghi Enoki attualmente vengono coltivati in Giappone, Cina, Corea e Nord America, è un fungo molto sottile, bianco perlaceo, viene fatto crescere in modo da allungarne il gambo e al buio per conferirne il colore, altrimenti diventa un Golden Enoki, risulta essere una ricca fonte di antiossidanti oltre che in fase di studi come anti tumorale.
Ora direi che abbiamo le idee forse un poco più chiare di quel che ci apprestiamo a cucinare e mangiare per questo piatto tipico asiatico, quindi mano ai fornelli e cominciamo!
per il Brodo Dashi:
Acqua 500 ml
Alga Konbu 5 cm
Katsuobushi (scaglie di tonno essiccato) 10 g
per la Zuppa:
Brodo Dashi preparato
Tofu 150 g
Carote 2
Broccoli 50 g
Porri 1
Funghi Enoki 100 g
Zenzero fresco 3 cm di radice
Miso rosso 4 cucchiaini
Bifun (spaghetti di riso) 80 g
Sesamo tostato 1 cucchiaio
Per prima cosa procediamo con la preparazione del brodo dashi, puliamo l'alga Konbu con carta assorbente da cucina, mettiamo l'acqua in un pentolino ed immergiamo l'alga, facendo cuocere a fuoco lento per 30 minuti.
Togliamo l'alga dall'acqua ed uniamo le scaglie di tonno essiccate, una volta che si saranno depositate sul fondo, filtriamo il brodo tramite un colino cinese e poniamolo in una terrina.
Puliamo le verdure, tagliamo il porro e le carote a rondelle fini, il broccolo in cime, grattugiamo lo zenzero fresco e infine puliamo i funghi Enoki, eliminando la parte legnosa finale dei gambi.
Tagliamo il tofu a piccoli cubetti e teniamo da parte.
In una casseruola facciamo bollire il brodo dashi, uniamo le verdure i funghi enoki, lo zenzero ed il tofu e lasciamo cuocere per circa 10 minuti, quindi spegnamo il fuoco.
Stemperiamo il Miso con un mestolo del brodo caldo e versiamolo nella casseruola con la zuppa, mescoliamo per un minuto, aggiungiamo gli spaghetti di riso o bifun, copriamo e lasciamo riposare per 5 minuti.
Serviamo la zuppa ben calda in tazze o ciotole piccole, guarnendo con i semi di sesamo.