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09/03/2016 - Ricercatori del MIT hanno trasformato emissioni di gas in combustibili liquidi

Creato il 09 marzo 2016 da Orizzontenergia

Il Massachussets Institute of Technology, meglio conosciuto come MIT, ha sviluppato un processo capace di convertire le emissioni e gli sprechi di gas, generate dalle centrali elettriche, acciaierie e discariche, in combustibili liquidi per mezzo di batteri progettati in laboratorio; il processo è stato dapprima progettato in aula, e successivamente reso operativo con successo in uno stabilimento cinese nei pressi di Shangai.

I liqudi che forniscono energiaenergia
Fisicamente parlando, l'energia è definita come la capacità di un corpo di compiere lavoro e le forme in cui essa può presentarsi sono molteplici a livello macroscopico o a livello atomico. L'unità di misura derivata del Sistema Internazionale è il joule (simbolo J)
calorica sono fondamentali per il settore dei trasporti, ma allo stesso tempo sono diretti derivatiderivati
Prodotti finanziari il cui valore deriva dall'andamento del valore di una determinata attività (definita "sottostante del prodotto derivato"). I derivati vengono utilizzati principalmente con finalità di copertura dal rischio oppure con finalità di speculazione (intesa nel senso di esposizione ad un rischio per ricavare profitto).
del petroliopetrolio
Combustibile di colore da bruno chiaro a nero, costituito essenzialmente da una miscela di idrocarburi. Si è formato per azioni chimiche, fisiche e microbiologiche da resti di microorganismi (alghe, plancton, batteri) che vivevano in ambiente marino addirittura prima della comparsa dei dinosauri sulla terra. I principali composti costituenti del petrolio appartengono alle classi delle paraffine, dei nafteni e degli aromatici, che sono composti organici formati da carbonio e idrogeno e le cui molecole sono disposte secondo legami di varia natura.
, un combustibile fossilecombustibile fossile
Combustibile formatosi nel corso delle ere geologiche (come il petrolio, il carbone o il gas) che viene estratto dal sottosuolo. Tali risorse non sono considerate rinnovabili.
; i trasporti producono circa un quarto delle emissioni globali di diossido di carboniocarbonio
Elemento chimico costituente fondamentale degli organismi vegetali e animali. È alla base della chimica organica, detta anche chimica del carbonio: sono noti più di un milione di composti del carbonio. È molto diffuso in natura, ma non è abbondante: è presente nella crosta terrestre nella percentuale dello 0,08% circa, e nell'atmosfera prevalentemente come monossido (CO) e biossido (CO2CO2
Gas inodore, incolore e non infiammabile, la cui molecola è formato da un atomo di carbonio legato a due atomi di ossigeno. È uno dei gas più abbondanti nell'atmosfera, fondamentale nei processi vitali delle piante e degli animali (fotosintesi e respirazione).
) di carbonio (anidride carbonica). Allo stato di elemento si presenta in due differenti forme cristalline: grafite e diamante.
che influenzano il riscaldamento globale; i biocombustibili sono stati considerati una possibile alternativa, tuttavia quelli attualmente utilizzati influenzano fortemente l'industria alimentare, infatti vengono indicati come i principali responsabili dell'aumento dei prezzi del cibo.

Quindi utilizzare gli sprechi e le emissioni dei gas per produrre combustibili liquidi a basso tasso di carbonio, costituirebbe un deciso passo avanti nella lotta al riscaldamento globale; unico punto interrogativo è se i combustibili liquidi derivanti possano o meno essere prodotti a basso costo e su larga scala.


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