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10 consigli per scegliere il detersivo giusto!

Creato il 24 febbraio 2012 da Irina @Reoose
10 consigli per scegliere il detersivo giusto!
 Come scegliete il detersivo per il bucato? Qual’e’ quello meno nocivo?Dite la verità, quanti di voi di fronte allo scaffale della miriade di flaconi di detersivi per lavatrice/a mano/delicati/colorati/sintetici/scuri e chi più ne ha più ne metta, non si è trovato in difficoltà nello scegliere il prodotto "giusto"? E cosa ci ha spinto a mettere nel carrello proprio quell'articolo? Sicuramente, la pubblicità ci ha spinto in qualche modo la nostra scelta… Quanti di voi avete aperto i tappi e annusato l’odore??? Quanti di voi girate la confezione per leggere cosa ci è scritto dietro? Il tempo che noi dedichiamo alla spesa è molto limitato e non tutti abbiamo la possibilità di verificare e analizzare tutti gli ingredienti di un semplice detersivo. Invece spesso basterebbero delle piccole accortezze per scegliere il detersivo da usare nel rispetto dell’ambiente ma soprattutto migliore per noi stessi e per i nostri piccoli.Come fare quindi per riconoscere il giusto prodotto, che non aggredisca l'ambiente, la mia pelle, ma che lavi quei bavaglini e quei body che sembrano aver attraversato un campo di fragole mature?

Ecco a voi 10 suggerimenti per leggere al meglio le etichette dei detersivi e sopravvivere in questa giungla.(Ricordatevi che gli ingredienti messi ai primi posti dell’elenco sono contenuti nel prodotto in maggiore quantità).1.    Evitate ingredienti che contengono il suffisso TH: potrebbero essere di origine vegetale, ma sicuramente gli è stato “attaccato” un qualcosa di petrolchimico (avrete tutti sentito nominare il famoso SodiumLaureTHSulfate). Per lo stesso motivo, evitate anche la parolaETERE o ETOSSILATO (tipo Cocco Etere Solfato di Sodio).2.    La FORMALDEIDE ci spaventa tutti, in quanto è causa di arrossamenti, asma e dermatiti: a questo proposito alcuni detersivi, ma soprattutto cosmetici, potrebbero contenere degli elementi che rilasciano formaldeide anche nel tempo. Vi suggerisco di evitare gli ingredienti: Imidazolidinyl urea, Diazolidinylurea, Bronopol e DMDM Hydantoin.3.    Sembrerà strano, ma l’ammollo favorisce qualsiasi lavaggio. Molte lavatrici, oggi, lo prevedono…usiamolo!4.    Preferite il detersivo in polvere per lavaggi sopra i 40°, mentre tenete quello liquido per lavaggi a 30°.5.    Usate la pallina dosatrice: vi aiuterà a non eccedere nella quantità di detersivo e anche perché il suo “sbattimento” sui capi durante il lavaggio favorisce l’eliminazione dei residui di detersivo sui capi stessi.6.    Mamme di bimbi con dermatite, questo è soprattutto per voi! Eliminate tutti i prodotti che contengono il methylchloroisothiazolinone o Kathon: si tratta di un conservante ammesso dall’etichetta eco-label (purtroppo!) altamente sensibilizzante soprattutto per chi è soggetto a dermatiti sulle mani. Quindi, via! 7.    I profumi, che tanto ci piace annusare anche sui capi che facciamo indossare ai nostri bimbi, sono per la maggior parte sintetici, non biodegradabili e alterano la flora e la fauna dei fondali marini. Preferiamo prodotti che contengono oli essenziali: all’inizio potrebbe sembrarci tutto “meno profumato”, ma il nostro pianeta ringrazierà!8.    Diffidate di chi vi promette la biodegradabilità al 100%: è ancora una cosa impossibile, in quanto ci può essere sempre un margine di errore sulla verifica della stessa.9.    Per moltissimi motivi, acquistate e usate l’acido citrico, diluito nelle giuste dosi. Lo trovate anche in farmacia e può diventare un ottimo anticalcare, ammorbidente, brillantante. All in one!10.    Le nostre nonne usavano il sapone di Marsiglia: ricordatevi che è ancora uno dei prodotti più pratici e più economici. Ma anche qui state attenti: se fra gli ingredienti troviamo il SodiumTallowate si tratta di un grasso animale, non vegetale, quindi non si tratta di vera Marsiglia. Per le macchie più grasse provate qualche goccia di detersivo liquido per i piatti direttamente sulla macchia…dicono funzioni...Ricordatevi che le alternative eco-bio esistono.. basta conoscerli e applicare! 

Ringraziamo Alessandra Avancini per questo utilissimo articolo che potete trovare su http://donna.ladigetto.com/index.php/it/magazine/n1-la-nascita/essere-mamma/eco-strategiePer questo reoose.com è pronta a condividere con voi non solo le notizie legate al baratto ma anche tutti i consigli utili per proteggere il nostro pianeta.www.reoose.com

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