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17/03/2016 - Riscaldamento globale: la Cina contribuisce per il 10%

Creato il 17 marzo 2016 da Orizzontenergia

Su Nature è stato pubblicato uno studio da parte di un gruppo di ricerca di scienziati della Peking University (Cina); il team, al cui timone vi è Bangang Li, ha indagato su quale sia il "peso" che riveste la Cina sul riscaldamento globale. Si tratta del primo studio effettivo sull'argomento, ed è emerso che le emissioni di anidride carbonica anidride carbonica
(CO2CO2
Gas inodore, incolore e non infiammabile, la cui molecola è formato da un atomo di carbonio legato a due atomi di ossigeno. È uno dei gas più abbondanti nell'atmosfera, fondamentale nei processi vitali delle piante e degli animali (fotosintesi e respirazione).
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Gas inodore, incolore e non infiammabile, la cui molecola è formato da un atomo di carbonio legato a due atomi di ossigeno. È uno dei gas più abbondanti nell'atmosferaatmosfera
Involucro di gas e vapori che circonda la Terra, costituito prevalentemente da ossigeno e da azoto, che svolge un ruolo fondamentale per la vita delle specie, perché fa da schermo alle radiazioni ultraviolette provenienti dal Sole. Essa si estende per oltre 1000 km al di sopra della superficie terrestre ed è suddivisa in diversi strati: troposfera (fino a 15-20 chilometri), stratosfera (fino a 50-60 chilometri), ionosfera (fino a 800 chilometri) ed esosfera.
, fondamentale nei processi vitali delle piante e degli animali (fotosintesi e respirazione).
provenienti dall'utilizzo di combustibili fossili sono clamorosamente aumentate negli ultimi decenni in Cina
; ma il dato sorprendente è che nonostante quest'aumento delle emissioni, il contributo netto che ha la Cina sul riscaldamento globale è rimasto costantemente pari al 10%.

Il motivo del fenomeno, gli scienziati cinesi, lo hanno dimostrato servendosi del concetto di forzante radioattivo globale; ovvero una grandezza che stimi il bilancio energeticobilancio energetico
Rappresentazione dei flussi energetici (produzione, importazione, trasformazione, utilizzazione, esportazione) di una certa area (ad esempio uno Stato o una Regione) o di un soggetto (ad esempio un Gruppo aziendale, un'unità abitativa, ecc...) in un periodo di tempo definito. Esistono diversi tipi di bilanci energetici a seconda che si consideri energia primaria o energia elettrica. Nel bilancio energetico vengono indicate le diverse quantità di energia necessarie al soddisfacimento del fabbisogno: in tal senso esso può rappresentare un valido strumento di controllo dei consumi e, di conseguenza, di risparmio energetico.
del sistema climatico.


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