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17/04/2014 - Una breve guida su come risparmiare energia con un utilizzo efficiente del frigorifero

Creato il 17 aprile 2014 da Orizzontenergia
Una breve guida su come risparmiare energia con un utilizzo efficiente del frigorifero

di Bruno Grande

Una delle esigenze principali di una famiglia è risparmiare sulle bollette dell’energia domestica. Con il confronto delle offerte di Eni, Enel o Illumia, è sicuramente più facile tagliare i costi, ma bisogna anche fare attenzione ai consumi. In casa quindi spegnete le luci che non servono, staccate dalla presa i caricatori non utilizzati, ma soprattutto usate bene i vostri elettrodomestici come ad esempio il frigorifero che rappresenta uno degli elettrodomestici più energivori.

Un buon utilizzo del frigorifero, così come degli altri elettrodomestici, infatti, può far risparmiare molto sull’energia e abbassare i costi in bolletta. Le tariffe di A2A, Edison o degli altri operatori, non faranno dunque più paura ai consumatori che, oltre a risparmiare, contribuiranno alla tutela dell’ambiente. Ecco dunque alcuni consigli per utilizzare al meglio il proprio frigorifero senza sprecare energia: si comincia ovviamente con l’acquisto del prodotto.

Se avete un vecchio frigorifero e volete cambiarlo, non ci pensate su due volte: comprate un elettrodomestico ad alta efficienza energetica. Grazie a questi apparecchi innovativi è possibile ottimizzare al meglio l’uso dell’energia e avere ottime prestazioni. È vero, questi prodotti hanno un prezzo più alto rispetto alla media, ma possono far risparmiare fino a 1.000 euro in 10 anni. Per riconoscere gli elettrodomestici green guardate l’etichetta colorata e cercate la classe A+, A++ o A+++.

È bene inoltre acquistare un frigorifero con doppio compressore per frigo e congelatore. Sono i prodotti migliori, più comodi e più efficienti. Con questi elettrodomestici sarà anche più facile l’opera di pulizia e sbrinatura e quando si va in vacanza d’estate, ad esempio, avrete la possibilità di spegnere soltanto il frigorifero lasciando accesso il freezer per gli alimenti congelati. Con una scelta oculata, quindi, sarà più facile risparmiare e conservare i propri cibi senza sprechi.

Passiamo ora al posizionamento del frigorifero nella vostra cucina: il consiglio è sempre quello di collocarlo lontano da fonti di calore e ad almeno 10 cm di distanza dal muro per consentire l’areazione della serpentina. Adattate poi le dimensioni del frigo al numero di componenti della vostra famiglia: per una coppia marito e moglie ad esempio non sarà necessario un apparecchio molto grande che consuma tanta energia. Acquistate dunque un prodotto su misura per le vostre esigenze.

Parliamo ora della temperatura del frigorifero e della conservazione dei cibi. Innanzitutto, è bene sapere che alcuni alimenti non è necessario tenerli in frigo: frutta e verdura ad esempio possono anche stare fuori a temperatura ambiente, anche se ovviamente dipende dal prodotto e dal grado di maturazione. In ogni caso dentro al frigo la temperatura deve sempre essere compresa fra i 4 e i 6 gradi (a seconda della stagione), mentre in freezer si può scendere fino ai -15/18 gradi.

Ovviamente per tenere la temperatura costante e utilizzare al meglio il proprio frigorifero evitate di aprire e chiudere continuamente lo sportello. Inoltre non inserite alimenti ancora caldi e, cosa molto importante, per migliorare le prestazioni, effettuate una costante manutenzione dell’apparecchio: va fatta periodicamente una pulizia dei vani interni e della serpentina e non dimenticate di sbrinare il congelatore almeno un paio di volte l’anno.

Concludiamo questa guida su come risparmiare energia coi frigoriferi con alcuni consigli sull’inserimento dei prodotti. Carne e pesce vanno posti nei ripiani più freddi, ovvero quelli più bassi del frigo. Nelle zone centrali dell’apparecchio invece potrete mettere latte, uova, formaggi e altri alimenti meno “a scadenza”. Come detto, per frutta e verdura valutate di caso in caso, ma la regola più importante è: non comprate cibo e non riempite il frigo in eccesso. Buttare via un prodotto alimentare è un peccato.

Fonte: SuperMoney


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