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24/10/2014 - Auto elettrica, un pieno di sostenibilità

Creato il 24 ottobre 2014 da Orizzontenergia

Una maggior diffusione delle e-car ridurrebbe di circa il 50% le emissioni di gas serra, rendendo più vivibili le città. Il tema al centro del Master in Antitrust e Regolazione dei mercati dell'Università di Tor Vergata, con la partecipazione di ENEL

“Io credo nel cavallo. L'automobile è solo un fenomeno temporaneo”. Ne era convinto Guglielmo II di Prussia e Germania, nel 1912. Un'affermazione miope, che letta oggi fa sorridere e riflettere: innovazione e politiche energetiche sempre più orientate alla sostenibilità stanno modificando l'approccio alla mobilità. Il futuro dell'auto è sempre più nel motore elettrico.

L’auto elettrica consente l’azzeramento di tutti gli inquinanti locali: PM10, ossidi di azotoazoto
Elemento chimico costituente il 78% dell'aria in volume. L'uso commerciale più diffuso dell'azoto è nella produzione di ammoniaca, sostanza costituente dei fertilizzanti. L'azoto liquido è impiegato anche come refrigerante per il trasporto di alimenti.
, idrocarburiidrocarburi
Composti chimici formati da carbonio e idrogeno che costituiscono il petrolio e il gas naturale. Esistono diverse classificazioni degli idrocarburi a seconda dei legami chimici presenti nelle molecole.
incombusti, ossido di carboniocarbonio
Elemento chimico costituente fondamentale degli organismi vegetali e animali. È alla base della chimica organica, detta anche chimica del carbonio: sono noti più di un milione di composti del carbonio. È molto diffuso in natura, ma non è abbondante: è presente nella crosta terrestre nella percentuale dello 0,08% circa, e nell'atmosfera prevalentemente come monossido (CO) e biossido (CO2CO2
Gas inodore, incolore e non infiammabile, la cui molecola è formato da un atomo di carbonio legato a due atomi di ossigeno. È uno dei gas più abbondanti nell'atmosfera, fondamentale nei processi vitali delle piante e degli animali (fotosintesi e respirazione).
) di carbonio (anidride carbonica). Allo stato di elemento si presenta in due differenti forme cristalline: grafite e diamante.
, con un impatto positivo in particolare per le aree urbane
”. Lo spiega Natascia Montanari dell'Ufficio Studi Legislativi e Affari Istituzionali di ENEL, prendendo spunto dal focus sul tema realizzato da ENEL nell’ambito del Master in Antitrust e regolazione dei mercati del l'Università di Roma Tor Vergata (riservato a studenti di ingegneria, economia e giurisprudenza).

I trasporti civili – precisa Montanari – sono responsabili di circa il 23 per cento delle emissioni di CO2 a livello mondiale. L'auto elettrica consentirebbe di abbattere di circa il 50 per cento i gas serra rispetto ai veicoli a propulsione termica, con un risparmio energeticorisparmio energetico
Con questo termine si intendono tutte le iniziative intraprese per ridurre i consumi di energia, sia in termini di energia primaria sia in termini di energia elettrica, adottando stili di vita e modelli di consumo improntati ad un utilizzo più responsabile delle risorse.
medio nell’ordine del 40 per cento, calcolato sull'intero ciclo di vita del mezzo con il metodo Well-To-Wheel (WTW). Ciò grazie a un’efficienza energeticaefficienza energetica
Con questi termini si intendono i miglioramenti che si possono apportare alla tecnologia per produrre gli stessi beni e servizi utilizzando meno energia, con conseguente riduzione dell' impatto ambientale e dei costi associati.
complessiva nettamente superiore del motore elettrico rispetto a quello tradizionale
”.

Il calcolo WTW, letteralmente “dal pozzo alla ruota”, è un indicatore che, sostituendo ai consumi la produzione di emissioni, rende confrontabili diverse tecnologie propulsive e carburanticarburanti
Sostanze solide, liquide o gassose, di origine naturale o derivanti da processi industriali, contenenti carbonio e idrogeno, che, se bruciate, sviluppano calore in base al loro "contenuto energetico" (potere calorifico).
sotto il profilo dell'efficienza e del rendimentorendimento
In termini generali il rendimento è il rapporto tra "quanto ottenuto" in un processo e "quanto speso" per fare avvenire lo stesso processo. In termodinamica rappresenta la capacità di un sistema di convertire l'input di calore in lavoro utile. Il rendimento è un numero puro (cioè non ha unità di misura) ed è sempre compreso tra 0 e 1. A seconda dei termini che vengono messi a confronto è possibile ottenere diverse tipologie di rendimento utili a definire la bontà di un processo o di una macchina (per esempio rendimento elettrico, rendimento termico, ecc..) ma il ragionamento alla base è sempre lo stesso.
.

Nonostante i chiari vantaggi per l'ambiente, l'auto elettrica fatica a imporsi. Tra gli ostacoli che impediscono il decollo di questa tecnologia, ci sono i costi ancora alti e il “muro psicologico” delle possibili difficoltà di rifornimento. Su questo nodo ENEL è da tempo impegnata accanto ai Comuni e alle Regioni e in partnership con operatori italiani ed europei (si veda il recente accordo con la tedesca Hubject), per dar vita a un network di ricarica interoperabile e capillare, che possa consentire in tempi rapidi la garanzia per i clienti di non rimanere “a secco”. 

Sul piano delle politiche, passi avanti sono stati fatti sia a livello europeo che nazionale. La legge 134/2012, di conversione del D.L. 83/2012 (c.d. D.L. Crescita), oltre a prevedere incentivi per la mobilità sostenibile (auto elettriche, ma anche metanometano
Idrocarburo che rappresenta il costituente principale del gas naturale.
e gplgpl
Miscela di idrocarburi gassosi, principalmente butano e propano derivanti dalla raffinazione di petrolio e gas naturale. Il GPL si presenta in forma gassosa a temperatura e pressione ambiente, mentre si presenta in forma liquida a temperatura ambiente se sottoposto a lievi pressioni. Questo è il motivo per cui il trasporto e lo stoccaggio del GPL sono agevoli, sia in forma gassosa attraverso reti urbane, sia in bombole o su carri cisterna. È caratterizzato da una grande versatilità d'uso, ma è normalmente più costoso del metano. È utilizzato per scopi di riscaldamento laddove non esiste una rete di metano capillare ed anche per scopi di autotrazione.
) ha portato alla definizione del Piano nazionale per l'infrastruttura di ricarica dell'auto elettrica (PNIR), attualmente in attesa di adozione definitiva, con l'obiettivo di uno sviluppo omogeneo di infrastrtutture su tutto il territorio nazionale, integrando competenze di Governo, Regioni ed Enti Locali. 


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