Magazine Attualità

33 semplici quesiti per capire a chi veramente giova l' aria di montagna

Creato il 09 dicembre 2011 da Bruno
33 semplici quesiti per capire a chi veramente giova l' aria di montagna
Certo che, mediaticamente parlando, sono perfetti ...
Io non ce la farei mai, per esempio, a raccontare tante cazzate davanti ad una platea, a delle telecamere, all' intera popolazione ... non riuscirei a mentire con tanta non-chalance e disinvoltura: o mi impappinerei, o scoppierei a ridere di brutto ... sì, penso che mi scapperebbe da ridere.
Loro invece sono sempre impeccabili, ma come fanno ? ... e la Fornero poi ha addirittura superato sè stessa, e le esigenze di copione contrattualmente imposte, con quella grande ouverture shakespeariana ... ma che si fumano, parbleu !?
Comunque: dal sito di Marco della Luna ( che si meriterebbe una laurea anche in preveggenza per aver da anni anticipato nei suoi libri tutto quanto si sta oggi verificando ) rimbalzo questo interessante "Questionario Monti", rispondendo al quale si arriva, come congiungendo i fatidici puntini della settimana enigmistica, a delineare con precisione matematica il ritratto di chi trarrà beneficio dalle "riforme" che ci vengono imposte per la nostra (?) salvezza, per la salvezza dell' Euro, dell' Europa, e della Foca Monaca, off course ... Una lettura esilarante ed altamente istruttiva, sotto forma di 33 ineludibili quesiti a cui siete chiamati a rispondere personalmente.
QUESTIONARIO MONTI
 ( PREGO RESTITUIRE CON LE RISPOSTE ALLE DOMANDE )
1-Monti è sempre stato sostenitore del modello neoliberista dell’economia, della privatizzazione, della finanziarizzazione, della libertà per le banche; questo modello ha portato a determinati sviluppi, rovinosi e pericolosissimi. Ha dichiarato di essersi ravveduto, dopo le negative esperienze degli ultimi anni, e di aver cambiato il proprio modello economico.
Vero o falso?
2-E’ razionale l’incaricare di risolvere la crisi un economista che si è speso, sia come studioso che come operativo, per il modello neoliberista e per la grande finanza?
Sì/No
3-Monti è stato, come Draghi e Prodi e Papademos e Vincenzo Visco e Gianni Letta, alto funzionario di Goldman Sachs, indicata da molti come principale responsabile e profittatrice delle speculazioni e delle scorrettezze contabili che hanno prodotto l’attuale disastro; è membro del Bilderberg e della Trilateral.
Vero o falso?
4-Monti nega di essere affiliato ai poteri forti.
Mente o non mente?
5-Si può rendere efficiente la spesa pubblica e risanare i conti dello stato senza eliminare il sistema di clientele e di privilegi dei partiti politici?
Sì/No
6-Si può eliminare il sistema di clientele e di privilegi dei partiti politici e al contempo ottenere la loro fiducia in parlamento e il loro dichiarato appoggio a tutti i livelli?
Sì/No
7-Tutti i partiti parlamentari, tranne la Lega, hanno dichiarato di aver fiducia nel governo Monti, senza nemmeno che questi avesse esposto un piano di azione. Lo hanno fatto perché Monti li ha persuasi di avere strumenti idonei a risolvere le difficoltà del paese, diversamente dai suoi predecessori, oppure perché li ha persuasi che riempirà la mangiatoia partitocratica della spesa pubblica con nuove tasse spremute dai cittadini?
Primo/Secondo
8-Questo parlamento, costituito prevalentemente da nominati non scelti dal popolo, e in cui le maggioranze elette cambiano o si reggono sul consenso comperato di parlamentari della minoranza, rappresenta o non rappresenta il popolo, ed è qualificato per legittimare un governo non uscito dalle urne ma nominato dal capo dello stato su pressione di altri stati e dei mercati?
Sì/No
9-La presenza di molti sottosegretari di area dei partiti che sostengono Monti in parlamento, è indice che Monti si sia impegnato a preservare la partitocrazia, o a eliminare il suo sistema di clientele e privilegi?
Primo/Secondo
10-Le prime misure adottate dal governo Monti, ossia le misure per Roma capitale, per l’innalzamento dell’età pensionabile, per il ritardo della pensione di anzianità e per la reintroduzione dell’Ici erano le più urgenti?
Sì/No
11-Colpiscono i grandi patrimoni?
Sì/No
12-Sono riforme strutturali idonee a rilanciare la produzione e i consumi?
Sì/No
13-Sono misure idonee a far sì che il sistema bancario riprenda ad erogare credito?
Sì/No
14-Sono misure di tipo nuovo, o continuazione di politiche già adottate in passato?
Primo/Secondo
15-Sono misure idonee a risolvere i problemi di fondo, o a far cassa per tirare avanti qualche tempo?
Primo/Secondo
16-Se Monti mancherà gli obiettivi per cui è stato messo su dal Quirinale, Monti dovrebbe dimettersi?
Sì/No
17-In caso positivo, con lui dovrebbe andarsene anche Napolitano, dato che si è assunto la responsabilità politica di nominare un premier diverso da quello scelto dagli elettori in forza della vigente legge elettorale?
Sì/No
18-Le esenzioni fiscali per le attività commerciali e le proprietà commerciali degli enti ecclesiastici  costano allo stato tra i 6 e gli 8 miliardi l’anno, e Monti non ha parlato di toglierle, mentre inasprisce le tasse per i contribuenti non privilegiati. Ciò indica che egli dipende ed è condizionato dal voto dei partiti clericali?
Sì/No
19-Visto che il rischio di tracollo dell’Euro è ritenuto elevato da molte banche e molti governi, che si preparano per questo evento, il governo dovrebbe avere un piano B, per il caso che si debba uscire dall’Euro, o che l’Eurozona si spezzi?
Sì/No
 20- La scelta di Monti e di Napolitano di non parlare al popolo di questa possibilità, delle sue eventuali conseguenze, delle contromisure opportune, è rispettosa del popolo e delle regole democratiche?
Sì/No
21-Il grosso dell’evasione fiscale passa per i pagamenti in contanti oppure attraverso canali bancari internazionali come Euroclear e Clearstream?
Primo/Secondo
22-La proibizione di pagamenti in contante sopra i 300 Euro ha il fine di combattere l’evasione fiscale o di far guadagnare di più le banche attraverso le commissioni sui pagamenti e di mantenere più alta la i depositi, quindi loro liquidità, disincentivando l’uso del contante?
Primo/Secondo
23-E’ questa l’unica misura del governo Monti per sanare la grave situazione di illiquidità e incapacità ad erogare credito in cui versa complessivamente il sistema bancario italiano?
Sì/No
24-Nella grave e minacciosa condizione in cui si trova la gente, è preferibile che la gente affidi denaro al governo, attraverso tasse più alte, sperando che serva a restare nell’Euro e a equilibrare la finanza pubblica, oppure è preferibile che ogni famiglia  trattenga quello che ha per  cercare di far fronte alla crisi come meglio ritiene?
Primo/Secondo
25-La Grecia mesi fa ha già fatto il tipo di manovra che Monti si accinge a fare in Italia; si è risanata, ha rilanciato l’economia, ha stabilizzato la propria posizione nell’Euro?
Sì/No
26-Dagli anni ’90, l’Italia ha fatto manovre di risanamento (tasse e tagli) parecchie volte e per centinaia e centinaia di miliardi; questa manovre hanno prodotto risanamento e rilancio?
Sì/No
27-Dagli anni ’50 l’Italia ha fatto investimenti per migliaia di miliardi per far sviluppare il Meridione; questi investimenti hanno fatto sviluppare il Meridione?
Sì/No
28-La storia, dalla Repubblica di Weimar in poi, mostra che le politiche di risanamento di tipo restrittivo producono non risanamento ma recessione. Lo scopo reale di Monti è quindi la recessione.
Sì/No
29-La storia economica mostra che le fasi di crescita sono avviate dalla ripresa dell’edilizia, e quelle di recessione dal calo dell’edilizia; attualmente l’edilizia è in forte calo e il mercato immobiliare è molto basso e in peggioramento. Ciò premesso, una tassazione (Ici, patrimoniale) sugli immobili favorirà la ripresa o la recessione?Ripresa/Recessione
30-E’ credibile Monti quando afferma che le misure che intende adottare siano capaci di rilanciare il paese?Sì/No
31-In conclusione, complessivamente, ritenete che l’azione del governo Monti sia diretta alla ripresa dell’Italia, o alla sua recessione?Ripresa/Recessione
32-Ritenete che, in caso di rottura dell’Euro, le nuove tasse imposte per restare nell’Euro vadano pagate?
Sì/No
33-Ritenete che, in caso di rottura dell’Euro, l’Italia dovrebbe dotarsi di una moneta propria e di una propria banca centrale, controllata dal parlamento nazionale, e tenuta a finanziare la Repubblica a un tasso sostenibile e idoneo a consentire la crescita e l’occupazione?
Sì/No
( di Marco Della Luna )
......

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine