Ci avviciniamo a rapidi passi al Natale e alle feste di fine d’anno.
Fervono i preparativi, si pensa agli ultimi regali. Si cerca di organizzare al meglio i giorni che verranno…
… e poi finirà l’anno e con esso se ne andrà il tempo trascorso durante il 2010 a fare progetti e a disfarli, a fare una cosa e a pensare subito dopo che non andasse bene il come era fatta. Se ci guardiamo indietro vediamo che molto di quello che pensavamo di fare non è stato fatto e altro che neppure immaginavamo invece è accaduto.
Di certo siamo cresciuti, siamo cambiati…
in meglio o in peggio…chi può dirlo?
Semplicemente cambiati…ecco tutto
Se pensi a te e alla tua vita,
come è andata quest’anno?
Da parte mia ho avuto la fortuna, attraverso la mia attività con Internet di conoscere veramente un numero impressionante di persone interessanti, ricche di creatività, di voglia di fare…
…anche di mettersi in gioco..
Per molti altri “il mettersi in gioco” significa trovarsi di fronte a un muro di dimensioni invalicabili…
impossibili da superare.
Un buon pensiero di fine anno è proprio quello di porsi nelle condizioni ideali per “mettersi in gioco“.
Le opportunità non mancano.
E’ sufficiente a volte ricordarsi di questo…perchè spesso quando le opportunità passano,
incredibilmente neppure si notano
tanto grande è la paura del
“mettersi in gioco“…