Hanno quindi ottenuto la testa di Tsipras. Rileggendo il referendum dopo gli accordi di oggi immagino il premier greco abbia voluto farlo per avere maggior margine di trattativa. Non aveva però calcolato quel che sarebbe successo. È chiaro che la carriera politica di Tsipras termina qui. Non credo riuscirà a far digerire al suo partito un piano molto più rigido di quello rifiutato due settimane fa o di quello approvato in Parlamento la settimana scorsa e che già era costato defezioni in Syriza.
Il piano forse sarà approvato grazie ai voti di Pasok e Nd. Syriza si spaccherà ed il premier probabilmente sarà costretto a nuove elezioni.
Oggi abbiamo capito che la democrazia non c’è più. Siamo nella eurocrazia. Conta solo l’euro e l’economia. La politica ha abdicato. A mio giudizio è l’inizio della fine.