Magazine Economia

Acquisti di oro, equilibri mondiali stravolti da Apple?

Da Mrinvest

Acquisti di oro, equilibri mondiali stravolti da Apple?
INVESTIRE IN ORO

Le stime sono tutte da verificare. Ma se almeno una parte di quanto previsto dal Wall Street Journal dovesse tradursi in realtà, per il mercato dell’oro potrebbe essere un vero e proprio driver da tenere in debita considerazione.

Parliamo, naturalmente, di quanto accadrà dal 9 marzo in poi. Per quella data è infatti prevista la presentazione ufficiale del Watch di Apple, che finirà poi nelle vetrine di mezzo mondo a partire dal mese successivo. In questo frangete, la compagine di Cupertino continuerà a produrre in grande stile i suoi nuovi orologi intelligenti per – sostiene il quotidiano americano – un ritmo pari a 1 milione di pezzi al mese, per un totale di 5-6 milioni di pezzi nei primi mesi dell’anno, richiesti ai fornitori asiatici.

Sempre secondo gli auspici, circa la metà di questi modelli dovrebbe essere relativo al modello Sport, il meno costoso (circa 350 euro), mentre il restante sarà diviso tra il modello medium e quello Edition (dei quali tuttavia non si sa ancora con precisione il prezzo). Quel che invece si sa, è che il modello suddetto appartiene alla fascia alta, altissima, e vanta una cassa in oro da 18 carati.

Ebbene, proprio per questo ultimo motivo, per il Wall Street Journal sarà Appel uno degli operatori ad alimentare un vero e proprio boom di utilizzi dell’oro. Secondo il quotidiano, infatti, dall’Asia stanno arrivando elevatissime richieste proprio per il modello Edition, la cui produzione utile per soddisfare le domande potrebbe arrivare addirittura a un milione di pezzi al mese.

Di qui l’approfondimento successivo di TidBits, sito molto attento a ciò che succede intorno al mondo Apple, secondo cui il quantitativo di oro che Apple potrebbe acquistare una simile produzione è più che rilevanti. Stando ai conti fatti dal sito, infatti, e partendo dalla stima di Apple Spotlight secondo cui per ogni Watch Edition occorreranno 50-75 grammi di oro, la richiesta di metallo prezioso da parte della società americana dovrebbe arrivare a 24 milioni di once, o circa 750 tonnellate di oro. Una cifra particolarmente impressionante che, tuttavia, non è da assumere con troppa certezza.

Il calcolo viene infatti costituito su numeri statistici ancora tutti da verificare (considerato che non si tratta di cifre ufficiali). Tuttavia, se anche una parte di quanto sopra specificato dovesse essere vero, si tratterebbe davvero di una notizia con pochi precedenti: basti considerare che la produzione mondiale annua di oro stimata per l’esercizio in corso è di 2.500 tonnellate. Pertanto, Apple potrebbe arrivare ad acquistare in pochi mesi un terzo di tutto l’oro mondiale.

Traducendo quanto sopra in termini numerici, en deriva che – con un prezzo di riferimento dell’oro di 1.200 dollari l’oncia – il costo per il rifornimento del valore è pari a 29 miliardi di dollari: una cifra significativa, ma pari comunque a solamente un sesto della liquidità che sarebbe a disposizione della società che fu di Steve Jobs.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :