Agnello al forno con patate, un classico della tradizione per il menù di Pasqua

Agnello al forno con patate

Il menù di Pasqua non lascia molto spazio alla fantasia, almeno nella mia famiglia: l'agnello al forno con patate è immancabile sulla tavola pasquale.
Quest'anno ho anticipato i tempi: primo perché a Pasqua pranzeremo fuori, visto che mia mamma non ha voglia di preparare la mega tavolata di parenti; e secondo, che food blogger sarei se non pubblicassi almeno una ricetta per il menù di Pasqua! Tralaltro avevo un bel cosciotto di agnello in freezer, quindi cos'altro fare in una domenica di neve a Marzo?
Beh in realtà piano A era ben diverso: si trattava di tingere i capelli a mio marito. Sì, avete capito bene. Premetto che sul lavoro l'ultimo periodo è stato stressante per Alberto e che qualche capello bianco sulle tempie ha iniziato, seppur timidamente, a spuntare qua e là. Così ieri, mentre kazzeggiavo  mi aggiravo tra gli scaffali della profumeria Tigotà senza avere un'idea precisa di cosa comprare, ho notato le tinture per capelli da uomo. Ho preso in mano uno shampo colorato castano naturale e ho iniziato a leggere le istruzioni. A un certo punto ho notato che di fianco a me stava prendendo la stessa tinta un uomo anziano coi capelli color parrucchino, di una tonalità simile al pelo di pantegana. Non ero sicura che però fosse lo stesso colore che avevo scelto, così non ho potuto esimermi dal farmi i cazx@# cavoli suoi:
Valentina: "ehm, mi scusi... ma funziona?" (e intanto allungo l'occhio sulla scatola)
Signore tinto (mi lancia uno sguardo piuttosto imbarazzato, ma mi risponde cortesemente): "Sì sì, funziona". Dura anche un mese!"
Nel frattempo gli passa a fianco una signora anziana, che tira dritto con fare ignaro; sono quasi certa che fosse la moglie.
Valentina: "sa stavo cercando una tinta per mio marito, ma sono indecisa sul colore..."
Signore tinto: "guardi io prima usavo il castano chiaro, ma al sole sembrava rossiccio. Adesso prendo il castano naturale che è più scuro e dura anche di più".
Valentina: "Ah bene, grazie del consiglio, molto gentile!".
Appena il signore tinto gira l'angolo, poso il castano naturale - pubblicità ingannevole! - e mi dico: ma il nero sarà naturale. Più nero del nero cosa c'è? E mi dirigo sicura alla cassa con la mia tinta da uomo.
Beh, dopo tutta sta tiritera, quell'ingrato di Alberto si è rifiutato di tingersi. Sostiene di non essere nero, bensì castano e, anche se gli ho spiegato che la tonalità più chiara era troppo finta, non sono riuscita a persuaderlo. La mia prima missione da parrucchiera (dopo l'inguardabile taglio di capelli a Leo) è miseramente fallita. In buona sostanza, è meglio che continui a dedicarmi ai fornelli. ____________________________________________________________________
Cosciotto di agnello al forno con patate
Ingredienti per 3 persone:
Un cosciotto di agnello già tagliato
2 cucchiai di olio extra vergine
1 rametto di rosmarino e uno di salvia
mezzo bicchiere di vino bianco
2 patate
1 carota
1 cipolla
1 gambo di sedano
sale e pepe qb
Preparazione
Prendete una teglia o una pentola che possa andare in forno. Fate rosolare il cosciotto di agnello nell'olio caldo su tutti i lati e sfumate poi con il vino bianco.


Tagliate la cipolla, la carota e il sedano a dadini, poco più grandi che per preparare un soffritto.

 Aggiungeteli in pentola insieme agli odori pestati (salvia e rosmarino) e infine aggiungete le patate tagliate a dadi. Mettete la vostra pentola in forno per 1 ora a 180 gradi C.



Il cosciotto di agnello al forno con patate è pronto per essere servito.

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