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Alassio: Vietato l’ingresso ai marocchini! Tra razzismo, violenza e autodifesa

Creato il 05 settembre 2011 da Yellowflate @yellowflate

Alassio: Vietato l'ingresso ai marocchini! Tra razzismo, violenza e autodifesaAlassio, Riviera Ligure, un cartello mai visto.Spuntato fresco come un fungo. “Vietato l’ingresso ai marocchini”.

Appare così candidamente stamane. In realtà ci sarebbe un precedente, sabato scorso sembra che un giovane migrante, marocchino, abbia tentato di violentare la figlia della proprietaria, ha subito un tentativo di stupro da parte di un nordafricano.
Il tentativo di violenza sabato notte, mentre la ragazza stava tornando a casa dal lavoro. L’uomo, 30 anni, ha ferito la giovane donna con un coccio di bottiglia, ma è stato messo in fuga dalle sue urla e, poco dopo, arrestato.  La donna oggi ha annunciato “Da oggi tutti gli extracomunitari che metteranno piede nel mio bar saranno cacciati. Il locale è mio e decido io cosa fare”.

Intanto però il migrante è stato arrestato dai carabinieri che, rendendo note le generalità hanno specificato si tratti di Ai un ambulante marocchino di 30 anni, G.E.M., con l’accusa di violenza sessuale. Il nordafricano la notte scorsa ad Alassio ha ercato di palpeggiare una barista alassina che rientrava a casa, in via Leonardo da Vinci.La giovane però non si è fatta intimorire,  ha reagito e l’uomo l’ha colpita con un fondo di bottiglia causandole ferite a un braccio e al collo. L’uomo è stato bloccato dai carabinieri che lo hanno individuato grazie alle testimonianze, anche di alcuni abitanti della zona.

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