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alessia e michela orlando: SALARIO PREZZO E PROFITTO-TEMPO LIBERO-FUIT'VENNE

Creato il 04 gennaio 2011 da Gurufranc

alessia e michela orlando: SALARIO PREZZO E PROFITTO-TEMPO LIBERO-FUIT'VENNE

alessia e michela orlando: SALARIO PREZZO E PROFITTO-TEMPO LIBERO-FUIT'VENNE

alessia e michela orlando: SALARIO PREZZO E PROFITTO-TEMPO LIBERO-FUIT'VENNE

Chi non si muove non può rendersi conto delle proprie catene.

Rozalia Luksenburg - Rosa Luxemburg

NON SONO CASTRONERIE

le preoccupazioni molto serie di un papà: quando una mail ti sfiora l'anima

In un piccolo articolo-intervista, su richiesta della giornalista Cinzia Ficco, una di noi, Michela, nel settembre 2009, cioè quando si parlava delle sommosse subite dalle banlieue francesi, raccontò la propria esperienza di insegnamento a Grenoble. Mettendoci anche la faccia. L'altra, Alessia, lo aveva fatto nel maggio precedente, narrando l'esperienza disimpegnata ad Ajaccio.

Si possono leggere in Voglio Vivere Così, ovvero qui:

http://www.voglioviverecosi.com/index.php?storie-e-racconti-dal-mondo-racconti-inusuali-raccolte-sui-mezzi-d-informazione_54/vivere-e-lavorare-a-grenoble-francia_502/

e qui:

http://www.voglioviverecosi.com/index.php?storie-e-racconti-dal-mondo-racconti-inusuali-raccolte-sui-mezzi-d-informazione_54/trasferirsi-a-vivere-a-lavorare-in-corsica-ad-ajaccio-come-si-vive-in-corsica_443/

Non sapevamo quanto rilievo avrebbero potuto assumere: ci hanno scritto davvero in tanti per avere ulteriori notizie su Grenoble e Ajaccio, con l'intento di trasferirsi. E continuano a giungerci mail del medesimo tenore. L'ultima è stata appena riscontrata. Ci ha toccato il cuore. A scrivere è di E. un papà di Taranto, 43 anni, che scrive per il figlio D., 18 anni da compiere il prossimo giorno 10.

La storia del papà è sinteticamente questa: periodi di cassa integrazione; cambio di tre lavori. Ciò induce il papà e la mamma di D. a consigliargli di andare via dall'Italia. È lo stesso grido che alzò forte Eduardo: Fuit'venne!

In tutta franchezza: vorremmo poter dire: restate! È per questo, anche per questo, che prima o poi chiederemo di innalzare un monumento a chi eroicamente resiste. Tuttavia, non lo si può negare, sono sempre più i giovani a voler andare via, a farlo, fosse anche solo per disimpegnare brevi periodi di lavoro all'estero. Per non dire di quanti aderiscono ai vari progetti ERASMUS,  e non solo, che consentono di allargare il proprio orizzonte e di scegliere autonomamente altre soluzioni di vita, da svolgere fuori dall'Italia. Non ci vediamo nulla di così drammatico; il problema, caso mai, è nell'esservi costretti per la carenza di opportunità a casa propria.

Abbiamo risposto a E.: conviene verificare che si può fare a Grenoble; magari consideri pure Parigi, Eurodisney, e la Germania: è la nazione europea che offre più opportunità.

Desiderando mettere un po' di ordine nel tema, la prendiamo un po' da lontano, ancorandoci, in ogni caso, alla storia e alla parola scritta.

°°°°°

Weston, che Karl Marx definisce un povero diavolo di falegname,  sosteneva che un aumento generale dei salari non avrebbe portato giovamento agli operai in quanto se oggi i capitalisti avessero pagato due volte tanto il salario di ieri, domani i prezzi sarebbero aumentati del doppio. Concludeva, pertanto, che l'azione delle organizzazioni economiche operaie era dannosa per gli stessi lavoratori. Ne è passato di tempo, e sappiamo cosa è accaduto. Si è finalmente svelato che non vi sono limiti, non vi è modo per farlo, di ridurre i guadagni del'imprenditore. Perché mai dovrebbe accettare di guadagnare di meno, potendo guadagnare di più?  È chiaro che l'importante, per lui, è reggere la concorrenza, per non essere espulso dal sistema di produzione capitalistico.

La polemica che Marx attizza contro Weston non è di secondario valore: per il secondo il valore di una merce è determinato dal salario. Per Marx, invece, salario e tempo dedicato al lavoro (da cui dipende il valore di una merce) sono fattori tra loro diversi, e anche i prezzi delle merci sono indipendenti dai prezzi del lavoro. Si potrebbe addirittura provare, allora come oggi, e "a parte alcune eccezioni più apparenti che reali", che in media il lavoro pagato bene produce le merci a prezzo più favorevole all'acquirente, e il lavoro pagato male produce merci più care.

Al di là della polemica, legando questa analisi a fatti storici, Marx nel giugno 1865 lesse al Consiglio generale dell'Internazionale, una relazione. Quella relazione fu riversata nel libretto SALARIO PREZZO E PROFITTO.

Ritornando al tempo: dal 1865, cioè da quando Marx divulgò i suoi pensieri, che ritroviamo in SALARIO, PREZZO E PROFITTO, Editori Riuniti, sono cambiate molte cose.

Intanto, a esempio, la forza lavoro richiesta è sempre più diminuita ed è in via di diminuzione in misura spaventosa; il tempo libero, che pareva essere sempre meno e che, dunque, era una ricchezza ambita, è in aumento vertiginoso.

Questo tempo va impiegato. Vanno individuate modalità che consentano la crescita personale. È un argomento che prima o poi dovremo affrontare. Così come si dovrà immaginare in quale maniera l'essere umano potrà vivere, visto che guadagnarsi da vivere è sempre più complesso. Le istituzioni non potranno evitare di intervenire. 

Ritornando a Marx e al suo SALARIO PREZZO E PROFITTO, si conclude in lingua Inglese:

You can't compress a course of political economy into 1 hour. But we shall do our best…

Salut    Tuo K.M.

Cioè: Non si può condensare un corso di economia politica in un'ora. Ma faremo del nostro meglio…

Illustrazioni:

- immagini tratte da MADAME E ROSA LUX, drammaturgia dell'attrice e regista portoghese Paula Diogo e Linda Dalisi. Traduzione di Clelia Bettini. Paula Diogo ha lavorato con diversi artisti e compagnie dal Portogallo all'Italia, dal Regno Unito alla Francia. Ha debuttato al Teatro Nuovo di Napoli, direttore artistico Antonio Latella,  il 5 novembre 2010. Le sue due messe in scena partono da un triangolo di anime inquiete: Rosa Luxemburg, Yukio Mishima e Madame de Sade, ognuno a suo modo in lotta con la realtà, alla ricerca di nuovi modi di esistere.

-emigrazione transoceanica; illustrazione di Frank Leslie



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