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Alto Adige: i Törggelen

Creato il 04 settembre 2014 da Yellowflate @yellowflate

Alto Adige: i TörggelenA Merano, nei suoi dintorni e in tutto l’Alto Adige, esiste una tradizione autunnale che coinvolge davvero tutti e che risponde al nome di Törggelen.
“Fare il Törggelen” altro non è che scegliere un buon posto dove pranzare con amici o con la famiglia, magari dopo una bella camminata fino a raggiungere il maso/osteria prescelto, e gustare in compagnia cibi prevalentemente a base di castagne, accompagnati da un fresco vino.

Scegliere il posto giusto dove “Fare il Törggelen” è impegnativo, soprattutto perché le liste di attesa possono essere anche di alcune settimane per i migliori posti (come detto in Alto Adige tutti rispettano e seguono questa tradizione…), per cui bisogna pianificare a dovere, tendendo soprattutto conto di una distinzione importante: la differenza tra Buschenschänke e Hofschänke. I Buschenschänke e gli Hofschänke sono in realtà le osterie dei contadini dei masi, ovvero, il posto migliore dove consumare l’usanza del Törggelen.

Arrivando in Alto Adige nel periodo del Törggelen, tra ottobre e novembre, sentirete spesso queste due parole difficili da pronunciare. E sentire anche spiegazioni differenti sulla distinzione
tra Buschenschänke e Hofschänke. In realtà la differenza è la seguente…
I Buschenschänke sono situati in una zona vitivinicola e la loro licenza prevede tassativamente la produzione e la vendita di vino proprio. Gli Hofschänke, invece, servono piatti tipici della gastronomia altoatesina accompagnati da un buon bicchiere di vino altoatesino che però non producono loro stessi. In compenso gli Hofschänke servono carne di allevamento e produzione propria. Una volta districatisi tra i tre termini più importanti dell’autunno meranese (Törggelen, Buschenschänke e Hofschänke) ecco alcuni suggerimenti su quali siano davvero meritevoli di una visita.

Iniziamo dallo Zmailer Hof a Scena, un vecchio maso alcune delle cui mura sono sotto tutela storico-artistica, per esempio la cucina, il corridoio o i bellissimi affreschi all’entrata.
Poi c’è il Pfrollnhof in Val d’Ultimo, con il pane contadino fatto in casa dalla contadina Zita che offre un eccellente companatico ai saporiti salamini affumicati e alla carne bovina, sempre affumicata.
A Lagundo, a pochissimi chilometri da Merano, c’è il Schnalshuberhof, al cui interno, nella stube bio-contadina protetta dalle Belle Arti, si respira un fascino del tutto particolare .
A Naturno ecco il Pirchhof, un maso che sorge sul Sonnenberg, nell’Alta Via di Merano, con una splendida vista panoramica sulla Val Venosta.

Un breve soggiorno per il Törggelen meranese può anchel’occasione per far provviste con prodotti locali, soprattutto la castagna, riempendo la dispensa di casa di prodotti genugustosi. Ecco alcuni utili suggerimenti:

Per le praline a base di castagna: Pasticceria Sader, a Lana. www.pasticceriasader-konditorei.com

Per i tortini di castagna: Panificio Schmidt, a Lana. www.schmidtbrot.it

Per i cuori di castagna: Pasticceria Winkler, a Lana. [email protected]

Per il panettone a base di castagna: Pasticceria Mair AnNalles. [email protected]

Per la Pfeffer, la birra di castagne: Birreria Pfefferlechne www.pfefferlechner.com

Per l’Acquavite di castagna: Distilleria Unterortl, a Naturno. www.unterortl.it
Infine, concludiamo offrendo una ricetta tipicamente autunnali: Gli Schlutzkrapfen. (Credit: Cucinare nelle Dolomiti).

Per ulteriori informazioni rivolgersi a:

Merano Marketing (MGM)
Tel. 0473 200 443
www.meranodintorni.com
Franziska Sinn
[email protected]


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