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Altolà pudore

Creato il 18 luglio 2012 da Tnepd

Altolà pudore

Berlusconi si ricandiderà a premier. Aiutiamolo a smettere.

L’ex premier annuncia il ritorno: “L’Italia è il paese che siamo rimasti amici”.

Berlusconi si ricandiderà alla guida del paese. Dai e dai, sta’ a vedere che prima o poi lo eleggono.

Sarà Berlusconi il volto del centrodestra alle prossime elezioni. Travaglio ha già ordinato la macchina nuova.

Il nuovo partito di Berlusconi ricorderà le origini di Forza Italia. Si chiamerà “Pronto, Bettino?”

(A molti appare anacronistica una nuova discesa in campo di Berlusconi. Sarebbe come accendere la tv e vedere la gente che balla il Tuca tuca)

Pronta reazione del Pd alla notizia della candidatura di Berlusconi: Bersani lo ha già chiamato per riconoscere la sconfitta.

Il centrodestra: “Il problema adesso è smontare la macchina delle primarie”. Lasciatela una notte sul Lungotevere.

Angelino Alfano piange durante una riunione del Pdl. Voleva entrare.

Alfano scoppia in lacrime alla riunione del Pdl. La terapia di gruppo comincia a funzionare.

(Alfano piange. Presto sugli scaffali anche Alfano bua e Alfano pipì)

Sembra che Alfano sia rimasto molto turbato dalla candidatura di Berlusconi. È la famosa ansia da prestanome.

Il Pdl assicura che il ruolo di Alfano non sarà ridimensionato. Potrà continuare a dire tutto quello che pensa Berlusconi.

Spending review, via 24.000 statali. Una famiglia rovinata.

Su dieci dipendenti statali ne sarà tagliato uno. L’unico che si è fatto trovare in ufficio.

Ogni impiegato avrà a disposizione non più di 25 metri quadrati. Compresa casa sua.

Il decreto fissa un parametro di riferimento di 25 metri quadri per impiegato. Vabbe’, il ping-pong ci sta.

Fortissimi tagli alla ricerca e nessun taglio agli armamenti. Puntiamo a mitragliare il cancro.

Tagli all’istituto che ha scoperto la particella di Dio. È l’unico luogo di culto colpito dalla spending review.

(Niente fondi all’istituto che ha scoperto la particella di Dio. Minchia che permaloso!)

La Camusso rimanda lo sciopero generale a settembre. Un ottimismo fuori luogo.

Per Sabina Began le ascelle di Berlusconi non puzzano. Come i suoi soldi.

(La Began apprezza il profumo di Berlusconi. Fragranza di reato)

“Le ascelle di Berlusconi sanno di buono”. Ma lasciamolo giudicare ai vermi.

Militanti di CasaPound aggrediscono il direttore de “Il Futurista”. ZANG TUMB TUMB PATAPUM!

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Autori: filipio, bung, utopia, caparezza17, el_gae, theaubergine, spinabifida, r?q?, lowerome, shotinthedark, wendell p. bloyd, venividiwc, goemon ishikawa, me the nutshell, straccameriggi, miguel mosè, frandiben, edelman, masss, maryread e fdecollibus.


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