Annichiliti i Blacks nel derby. Ora si guarda alla stagione perfetta

Giaguari-Blacks - Foto di Massimo Pinca

C’è chi sostiene che un derby sia una partita come le altre e chi, invece, lo ritiene un match speciale. Non esiste una realtà oggettiva dei fatti: tutti hanno ragione. Dal mero punto di vista numerico, una vittoria od una sconfitta hanno lo stesso peso di qualsiasi altra gara, però in ballo ci sono motivazioni extrasportive. Le Rivalità nello sport hanno sempre giocato un ruolo chiave e spesso hanno spostato gli equilibri.

Sabato sera i Giaguari arrivavano al derby da favoriti: ancora imbattuti in stagione erano alla ricerca di una vittoria che avrebbe permesso loro di aggiudicarsi matematicamente la leadership del girone. Detto-fatto: i gialloneri sono scesi in campo con la convinzione giusta e si sono aggiudicati la partita. Niente da fare per Rivoli che ha cercato di opporre una flebile resistenza spazzata via dalla palese superiorità dei torinesi.

Troppo forti i Giaguari in questa stagione. La squadra guidata da coach Ankey sta mostrando un football di qualità che fino ad adesso nessun team è riuscito a contenere. Lanci, corse e tanta imprevedibilità rendono l’attacco di Torino inarrestabile. Tuttavia sarebbe riduttivo dare tutto il merito all’offensive team: i Giaguari sono un gruppo completo che ha mostrato ben pochi punti deboli nell’arco di questo campionato e che può contare su una difesa ed uno special team all’altezza dei compagni dell’attacco.

Continuando di questo ritmo sembra difficile che qualcuno possa fermarli. I Blacks ci hanno provato ma sono rimasti schiacciati dallo strapotere giallonero. Già all’intervallo il tabellone parlava chiaro: 41-12. Alla fine, a risultato acquisito, c’è stato anche spazio per un po’ di turnover. Si sapeva del buon divario di qualità tra i due club, ma forse in pochi si aspettavano questa differenza.

Ma quale è stato il vero segreto di questa squadra che rispetto all’anno scorso non ha stravolto l’organico? Lo spiega il Presidente Cecchi: “Il motivo è semplice: abbiamo rivoluzionato lo staff. Lo scorso anno mi sono assunto tutte le responsabilità per i risultati mediocri ed allora ho deciso di fare scelte di un certo tipo. Abbiamo sostituito il coordinatore offensivo ed il capo allenatore, mettendo gente in gamba che ci ha permesso di rivoluzionare il gioco. Oggi giochiamo in modo differente con lanci e corse e siamo più competitivi”.

Il filotto di vittorie sta dimostrando la qualità del gruppo. Difficile ora non pensare ai Giaguari come la squadra da battere. Cecchi, però, preferisce mantenere un profilo più basso: “I Morelli hanno in settimana hanno detto quello che noi stiamo ripetendo fin dall’inizio della stagione: i favoriti rimangono i Titans Romanga, i finalisti dello scorso anno. Bergamo non è più in questo campionato, quindi sono loro la squadra da battere”.

Sabato prossimo a Torino arriveranno i Draghi. Ai fini della classifica sarà una gara ininfluente, ma ci sarà spazio per qualche giovane. Con la vittoria si centrerebbe un risultato di prestigio: otto vittorie in otto partite, la stagione perfetta.

di Edoardo Blandino

Rivivi la partita con le immagini scattate da Massimo Pinca

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