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Apriti cielo!

Creato il 05 aprile 2012 da Cristiana2011 @cristiana2011

Apriti cielo!

"Perché ho taciuto finora?                                                                         
Perché pensavo che la mia origine,
gravata da una macchia incancellabile,
impedisse di aspettarsi questo dato di fatto
come verità dichiarata dallo Stato d´Israele
al quale sono e voglio restare legato.

     [...]Perché dico solo adesso,da vecchio e con l’ultimo inchiostro:La potenza nucleare di Israele minacciala così fragile pace mondiale?Perché deve essere dettoquello che già domani potrebbe essere troppo tardi;

[...]Solo così per tutti, israeliani e palestinesi,
e più ancora, per tutti gli uomini che vivono
ostilmente fianco a fianco in quella
regione occupata dalla follia ci sarà una via d´uscita,
e in fin dei conti anche per noi.


Grass non è certo il primo intellettuale a prendere posizioni contro Israele, un esempio viene dall'ebreo polacco Zygmunt Bauman. Il sociologo e filosofo, alcuni anni fa disse che «Israele sta traendo vantaggio dall’Olocausto per legittimare azioni inconcepibili». Il Nobel José Saramago, invece paragonò Ramallah ad Auschwitz.
Ma critico con Israele è stato anche il lingusta Noam Chomsky e pure un insospettabile Primo Levi che scrisse: «Ognuno è ebreo di qualcuno. Oggi i palestinesi sono gli ebrei di Israele».

Critiche per alcuni atteggiamenti dello Stato di Israele sono venute da Grossman, Oz e Chomsky, intellettuali ebrei che hanno il difetto di essere obiettivi.

 

Grass, simbolo degli antisemiti chic Gente come Gunter Grass, come Mikis Theodorakis, come Josè Saramago sono in realtà la vera faccia dell’Europa, quella degli intellettuali da salotto che danno una mano a far fuori gli ebrei. In salotto con gli scrittori, i poeti, i musicisti, i meglio insomma [...] Israele è più pericolosa dell’Iran, si vede, chi se ne frega se non ha mai minacciato nessuno ma è sempre stata minacciata, se l’Iran promette di distruggerlo e Israele manco ci pensa, chi se ne frega se un presidente eletto democraticamente ha ben altri vincoli di Ahmadinejad, se Israele non ha mai fatto male a una mosca a meno di essere attaccato, se non ha mai detto o scritto una parola d’odio al contrario degli Ajatollah. Fiamma Nirenstein



La verità non sta mai da una parte ed è qui che gente come la Nirenstein e Luzzatto dovrebbero cercare di essere più obiettivi, di usare po' di autocritica ,come dice Amos Oz.Non sono assolutamente antisemita e la storia degli ebrei e dell'Olocausto è e sarà sempre l'onta che graverà sull'umanità intera, ma penso che Primo Levi abbia detto una grande verità: 

«Ognuno è ebreo di qualcuno. Oggi i palestinesi sono gli ebrei di Israele»  e faccio notare alla  Nirenstein CHe  ISRAELE  POSSIEDE  molte  TESTATE  ATOMICHE  , CHe  ISRAELE  non vuole      riconoscere   LA PALESTINA     COME    STATO,      che  OGNI  GIORNO     ignora  I   DIRITTI  DeI     PALESTINESI,      CHe  Israele   ha  costruito  un muro  che  impedisce   a   molte  famiglie  di  ricongiungersi , che        " nega il diritto all’acqua  dei palestinesi”. Israele controlla tutte le risorse idriche della Cisgiordania occupata.“Tutto ciò include la demolizione sistematica delle cisterne di acqua piovana e dei pozzi palestinesi, costringendo così le comunità palestinesi a spostarsi da una regione all’altra. Il numero delle demolizioni continua a crescere. Solo nel 2011 sono stati distrutti 25 pozzi e 32 cisterne”.

che il 65% degli EBREI ISRAELIANI è  FAVOREVOLe AD un ATTACCO in IRAN


Mi pare che Gunter Grass abbia detto la verità,  riconoscendo i propri errori e quelli delle Germania, che oggi fornisce  armi ad Israele.

Apriti cielo!
 


     


 


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COMMENTI (1)

Da Paolo
Inviato il 12 aprile a 17:33
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La citazione di Primo Levi è una bufala. Levi non ha mai detto che i palestinesi sono gli ebrei di Israele. La frase autentica è "ognuno è l'ebreo di qualcuno, i polacchi sono gli ebrei dei russi e dei tedeschi" comparsa nel romanzo "Se non ora quando". Successivamente il Manifesto, scrivendo dell'invasione israeliana in Libano citò "ognuno è l'ebreo di qualcuno" e fuori virgolette aggiunse "i palestinesi sono gli ebrei di Israele". Da qui è nata una leggenda metropolitana che si è sparsa urbi et orbi. http://moked.it/blog/2012/04/11/le-vere-parole-di-levi/

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