Nel gennaio del 1944, Julien (Gaspard Manesse) e François Quentin vengono mandati dalla madre a Fontainebleau per proseguire gli studi in un collegio gestito da frati.Dei due, è Julien che risente maggiormente della lontananza da casa, tanto più che i rapporti con i suoi nuovi compagni non appaiono fin da subito dei più idilliaci.Tra questi vi è Jean Bonnet (Raphael Fejito), un ragazzino all’apparenza timido, bravo a suonare il piano e anche lui come Julien amante della lettura.L’antipatia che inizialmente Julien prova nei suoi confronti a poco a poco si trasforma però in curiosità, dopo aver scoperto che il suo misterioso compagno è ebreo, e che Jean Bonnet in realtà non è il suo vero nome.Con il passare dei giorni i due diventano sempre più vicini e solidali; però, questa loro bella amicizia viene purtroppo interrotta dall’improvvisa irruzione nella scuola da parte della Gestapo che, a seguito di una spiata, è venuta a conoscenza che tra gli studenti si nascondono degli ebrei.In conseguenza di ciò, Jean viene immediatamente deportato insieme ad altri due compagni e al direttore del collegio nei campi di sterminio nazisti, dove poco dopo troveranno la morte.
Diretto nel 1987 da Louis Malle, e premiato con il Leone d’Oro alla 65^ Mostra del Cinema di Venezia, “Arrivederci ragazzi” è un film dichiaratamente autobiografico che trae spunto da quanto realmente accaduto al regista durante gli ultimi anni del secondo conflitto mondiale, mentre si trovava in collegio.Al centro della vicenda, lo struggente racconto di un’amicizia tra due adolescenti, Julien e Jean, tristemente interrotta dalla deportazione di quest’ultimo in un campo di concentramento.Per Julien, che appartiene ad una famiglia benestante, questa drammatica separazione dal compagno, a cui a poco a poco si stava sempre di più legando, rappresenta al tempo stesso un’improvvisa e completa presa di coscienza di ciò che sta realmente accadendo al di fuori di quel collegio, sebbene fino a quel momento sia stato tenuto, sia dalla propria famiglia che dai suoi insegnanti, al riparo dagli orrori che la guerra inevitabilmente porta con sé.La scena finale in cui il direttore del collegio, prima di essere portato via dalla Gestapo insieme a Jean e agli altri due ragazzi, saluta i suoi alunni radunati nel cortile, è incredibilmente straziante; e il ricordo di quella mattina rimarrà purtroppo vivo nella mente di Julien / Louis Malle per il resto della sua vita.
Titolo: Arrivederci ragazzi ( Au revoir les enfants ) Regia: Louis MalleInterpreti: Gaspard Manesse, Raphael Fejito, François Berléand, Irène JacobNazionalità: FranciaAnno: 1987
Magazine Cinema
“Arrivederci ragazzi” di Louis Malle: lo struggente racconto di un’amicizia drammaticamente interrotta
Creato il 18 novembre 2013 da ReaderPossono interessarti anche questi articoli :
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