A Torino se ne sono accorti in pochi, ma mancano meno di tre settimane all’inizio dei World Masters Games. Venerdì 2 agosto il via alle prime gare della manifestazione e la cerimonia di apertura, che in serata colorerà piazza San Carlo e piazza Castello. “Sarà un evento grandioso per la città” afferma Adriano Aschieris, vicepresidente vicario e segretario di Fidal Piemonte, nonché referente della federazione di atletica per i WMG. “Parteciperanno circa 50mila persone, contando i quasi 20mila atleti e i relativi familiari o accompagnatori”.
L’evento, una vera e propria Olimpiade degli over 30 sia per la cadenza quadriennale che per la contemporanea presenza di moltissime discipline, non ha ricevuto sin qui l’attenzione che merita: “il progetto di ospitare qui i WMG è nato anni fa” continua Aschieris, “ma ci siamo trovati nella situazione di dover organizzare tutto all’ultimo momento”. Non solo per una questione di budget, decisamente inferiore rispetto a quello di edizioni passate (per esempio Sydney 2009) e reso disponibile poco tempo fa: “il comitato ci ha aiutato come ha potuto, per via dei tempi strettissimi e delle trenta discipline da seguire. Per preparare le gare di atletica leggera abbiamo lavorato in collaborazione con la federazione italiana, che metterà a disposizione attrezzature e servizi, come i sistemi informatici per gli ordini di arrivo e il tabellone dei risultati all’interno della pista”.
Circa 2000 sportivi saranno impegnati dal 3 al 10 agosto tra stadio Primo Nebiolo e parco del Valentino, teatro della 10 km di corsa e di marcia e della mezza maratona; non inserita nel programma la maratona. “Noi del comitato regionale Fidal saremo presenti con le nostre competenze territoriali; abbiamo stabilito e gestiremo il percorso delle competizioni su strada e coinvolgeremo 70-80 volontari”. Un numero non trascurabile, visto il periodo di vacanza: “stiamo contattando le società sportive affiliate e anche grazie al supporto del Cus Torino dovremmo raggiungere la quota prevista”.
Non è ancora noto l’elenco dei partecipanti e con esso l’eventuale presenza di campioni del passato. 32 le specialità (maschili e femminili) all’interno della rassegna, più le 12 riservate agli atleti diversamente abilli. Per tutta la durata della manifestazione l’ingresso al campo Nebiolo sarà libero. Per chi non andrà al mare un’ottima occasione per assistere a un grande avvenimento e assaporare il significato del motto dei Giochi: “Sport for life, sport for all”.
Per informazioni sull’evento http://www.torino2013wmg.org/
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