Autopsie: Novelli & Zarini analizzano L'Ombra di Cody McFadyen

Numero 30 per la rubrica Autopsie, dedicata alle recensioni di titoli a cura di scrittori ospiti del Posto Nero, ormai un classico di questo blog. Questa volta Il Posto Nero può contare su un "doppio coroner", la coppia letteraria Novelli & Zarini che si è occupata di sezionare, tagliuzzare e analizzare il romanzo L'Ombra di Cody McFayden.
Stato del cervello. La trama
L’autore texano coinvolge il lettore in una vera discesa all’inferno. E non c’è inferno peggiore della propria anima. Un’anima sfregiata, demolita, ma che comunque ha la forza di pulsare ancora. McFadyen crea un meccanismo perfetto di scatole cinesi nella mente della protagonista, Smoky Barrett. Non c’è redenzione per chi è sopravvissuto a un inferno di violenze e orrore, ma ci può essere solidarietà verso chi prova a venire fuori da L’Ombra, come nel caso della piccola Bonnie.
Stato del cuore. Il pathos, l’atmosfera
L’Ombra è un horror della mente, un nero come atmosfera, un thriller come costruzione. Il terrore e la paura vengono dal profondo, gravate da un continuo senso di impotenza, ritorno al passato e profondo disagio. Un’instabilità che viene da emozioni perdute, anche le più banali, le più automatiche, quelle che un tempo erano condivise da una famiglia che ora non c’è più. In questa maniera, flashback e presente finiscono col sembrare una continuazione non cronologica, ma di sentimento.
Stato dello stomaco: il sangue, il contenuto splatter
Il sangue rappresenta una sorta di congiunzione tra male e sofferenza, tra amicizia e speranza. Come il silenzio che scandisce vite intere. Il sangue è un collante macabro di un affetto perduto e che non ritornerà più, vedasi l’episodio della piccola Bonnie con la propria madre.Non esiste al contrario una forte componente splatter. La violenza è più psicologica, che fisica. Le cicatrici che Smoky Barrett porta sul viso e sul corpo non sono nulla in confronto alle lesioni che la torturano dentro. Il suo specchio è deforme, incrinato, prossimo a frantumarsi.

Stato dei polmoni: i personaggi
L’Ombra, è un libro che parla prettamente al femminile. La squadra, a cui la protagonista Smoky Barrett fa capo, vede spiccare in particolare la figura di Callie Thorne. Quest’ultima, rappresenta ciò che Smoky, almeno esteriormente, non potrà più avere. La bellezza, la possibilità di poter essere guardata, senza generare repulsione o un peggiore e poco sopportabile senso di pietà. Ma Callie non la ostenta, sono gli altri che la subiscono o ne sono affascinati. E poi c’è la piccola Bonnie, la bambina da proteggere, che con la sua innocenza e il suo dolore rappresenta nello stesso tempo il passato felice e il presente doloroso di Smoky. Intorno alle figure femminili, i co-protagonisti maschili si spartiscono la palma dello stereotipo di massa nel thriller di indagine e psicologico.Vite private quasi assenti, fatta eccezione per Alan Washington, ma soprattutto per sua moglie, che a poco a poco entrerà in pianta stabile nelle vite di Smoky e Bonnie.
Stato del fegato: il soprannaturale
Non c’è soprannaturale nel romanzo di McFadyen. A meno che non si voglia considerare soprannaturale la grande forza di carattere della protagonista e anche delle piccola Bonnie. Entrambe le loro sofferenze finiscono col formare una difesa comune contro il buio che si è radicato in loro.
Causa della morte: la sintesi
Cody McFadyen dimostra quanto non solo sia intrigante esplorare i meandri della mente, del cuore, delle viscere, ma anche quanto sia alla fine terapeutico. Il lettore alla fine della lettura si sentirà sfiancato, ma non sfiduciato. E potrà avere nuove certezze su di sé, andando a schiarire anfratti bui e ostili nell’animo. Perché c’è un po’ di Smoky e Bonnie in ognuno di noi. Occorre un Jack Junior per dimostrarci quanto siamo ancora distanti dai nostri limiti, quanto una volontà ferrea può sopportare di terribile e distruttivo.

Profilo degli autori:
Andrea Novelli e Gianpaolo Zarini entrambi liguri residenti a Savona, sono amici e scrittori a quattro mani. Il loro primo libro, il medical thriller Soluzione finale, pubblicato da Marsilio, ha vinto il Premio Palazzo al Bosco 2003 di Firenze come migliore inedito, e nel 2005 è stato eletto miglior opera prima di narrativa a Un libro per l’estate. Con la raccolta di racconti Gli insoliti casi del professor Augusto Salbertrand, con protagonista un entomologo di fine ‘800, hanno ottenuto nel 2003 un riconoscimento al premio J.Prevert e due tra i sei racconti del volume sono stati pubblicati su Il Secolo XIX.
Nel 2008, sempre per Marsilio, è uscito il loro secondo romanzo, il serial-killer thriller Per esclusione. Sempre nello stesso anno è stato pubblicato il racconto American Istanbul nell’antologia Anime nere reloaded curata da Alan D.Altieri per la Piccola Biblioteca degli Oscar Mondadori. Nel 2009 è uscito il racconto Memories of a killer contenuto all’interno di Medicina Oscura della collana Giallo Mondadori e Melissa Project per l’antologia Bad Prisma curata da Danilo Arona nella collana Epix Mondadori.
Nel 2011 per Marsilio è appena uscito nelle librerie l'adrenalinico medical-adventure thriller Il paziente zero dopo che è stato rieditato sull'onda del grande successo per Il Giallo Mondadori Per esclusione. Il loro stile di scrittura è lineare e visivo, le loro trame mediano al ritmo della suspense il senso dell’indagine scientifica con personaggi che si muovono tra le pagine come attori su un set cinematografico. WebSite

Il Libro: Paziente Zero (Marsilio)
Christophe Douvier è un corriere di diamanti per la multinazionale olandese De Weld. Dopo anni di irreprensibile lavoro ha deciso che quello alle miniere del Botswana sarà l’ultimo incarico. Non ha più tempo da perdere. Per lui non c’è più speranza. La diagnosi del suo medico non concede aspettative: tumore al polmone. C’è una sola cosa che Christophe Douvier vuole fare: assicurare un avvenire sereno a Isabeau, l’amata sorella. Come le altre volte ritira il prezioso carico, stavolta però con l’obiettivo di farlo sparire. Prima di lasciare il Sudafrica però Douvier, surfista appassionato, vuole realizzare un ultimo desiderio. Una spiaggia di Durban è il posto giusto per l’ultima sfida alle onde. Ma il destino si materializza sotto forma di uno squalo, pronto a sovvertire ogni verità creduta e ad accendere la miccia di un complotto che vede coinvolti gli spietati vertici della De Weld, una branca deviata dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, il popolo di un’isola misteriosa della Polinesia e uno spietato mercenario – Chimera – al soldo del miglior offerente.
Quando la scienza si mescola all’avventura. Quando l’avventura diventa intrigo. Quando il rischio si trasforma in una lotta spietata. Quando i miracoli della vita sono apparentemente inspiegabili…