- Un giorno, in collegio, la mia professoressa spiegò la differenza fra il tatto e l’educazione. Un signore, in casa di amici, apre la porta di una stanza da bagno e scopre una donna nuda: si ritira subito, chiude la porta e dice “Oh, scusi, signora”. Questa è educazione. Lo stesso signore, aprendo la stessa porta, scoprendo la stessa donna nuda, dice: “Oh, scusi, signore”. Questo è tatto
- Devi sapere che l’amore e l’amicizia vanno a braccetto con la stima, e io invece non ti stimo affatto. E guarda, neanche quando credevo di amarti ti stimavo.
- Prima di morire, mio padre fece segno al suo medico di avvicinarsi, e gli disse: “La gente è formidabile”. E poi è morto
- Eh, l’esercito… L’esercito è come il teatro: un meraviglioso anacronismo.
- Detesto il provvisorio, conosco bene la vita: so che tutti sempre tradiscono tutti. Ma tra noi sarà diverso: noi saremo un esempio
- Io capisco che tutto questo è troppo improvviso perché dica subito di sì, e che prima voglia rompere dei vincoli provvisori che La legano a delle persone provvisorie. Ma io sono definitivo
di Simone De Palma per oggialcinema.net