Domani, venerdì 19 aprile 2013,alle ore 09.00 presso il Sacrario Caduti d’Oltremare si terrà la cerimonia di traslazione delle spoglie di otto soldati italiani caduti nella Seconda Guerra Mondiale, sui vari fronti dove le nostre truppe hanno combattuto. I resti, che finora sono stati ospitati nei colombai del chiostro, saranno trasferiti nelle tombe o cappelle di famiglia nei comuni di nascita della nostra penisola. I loro corpi furono riportati in Patria una volta finita la guerra dai territori d’ oltremare ove operarono le unità italiane durante la seconda guerra mondiale (Balcani, Grecia, Africa Settentrionale, Africa Orientale). Nel Sacrario sono sepolti in tanti, caduti con dignità e con alto senso del dovere, il loro sacrificio ed il loro impegno hanno reso possibile la democrazia a garanzia della libertà, del progresso e a difesa della pace. Tutti loro hanno operato anche in terre lontane e, a volte’ ostili, onorando La bandiera del loro Reparto: il Tricolore.
Di seguito l’elenco dei nominativi dei caduti che verranno traslati:
- Caduto 2^ GM Alpino ATTENDI Giovanni, di Pietro, nato il 14/04/1923 a Medesano (PR) e deceduto il 8/09/1943 in Jugoslavial a Vrata Chapovano (Slovenia) (traslazione dei Resti mortali dal Sacrario Militare Caduti d’Oltremare di Bari al Cimitero Comunale di Sant’Andrea Bagni a Medesano (PR) ;
- Caduto 2^ GM Artigliere FARABEGOLI Amedeo, di Domenico, nato il 3/03/1914 a Cesena(FC) e deceduto il 10/10/1943 in Jugoslavial a Elbasan (Albania) (traslazione dei Resti mortali dal Sacrario Militare Caduti d’Oltremare di Bari al Cimitero Comunale di Cesena);
- Caduto 2^ GM Finanziere LEFONSO Leonardo, di Medico, nato il 22/07/1907 a Martano (LE) e deceduto il 13/09/1943 in Jugoslaviala in combattimento (traslazione dei Resti mortali dal Sacrario Militare Caduti d’Oltremare di Bari al Cimitero Comunale di Carpignano Salentino (LE);
- Caduto 2^ GM Artigliere MARRELLO Michelangelo, di Nicola, nato il 26/07/1910 a Faicchio (BN) e deceduto il 21/05/1944 sul fronte greco. La traslazione dei Resti mortali dal Sacrario Militare Caduti d’Oltremare di Bari al Cimitero Comunale di Comune di Gioia Sannitica (CE);
- Caduto 2^ GM Fante MUNTONI Agostino, di Francesco, nato il 7//1920 a Serri (NU) e deceduto sul Fronte albanese a Schalesit in combattimento. La traslazione dei Resti mortali dal Sacrario Militare Caduti d’Oltremare di Bari al Cimitero Comunale di Serri (NU);
- Caduto 2^ GM Fante MUSTICH Giovanni, di Giuseppe, nato il 30/05/1920 a Latiano (BR) e deceduto il 20/09/1944 a Rodi. La traslazione dei Resti mortali dal Sacrario Militare Caduti d’Oltremare di Bari al Cimitero Comunale di Comune di Latiano (BR);
- Caduto 2^ GM Caporale ROVERSI Mario, di Giuseppe, nato il 10/06/1920 a Borgosatollo (BS) e deceduto il 02/11/1942 a Bir Toured (Libia). La traslazione dei Resti mortali dal Sacrario Militare Caduti d’Oltremare di Bari al Cimitero Comunale di Borgosatollo (BS);
- Caduto 2^ GM Artigliere PASCI Giulio, di Francesco, nato il 30/11/1918 a Sorrenti (CA) e deceduto sul Fronte albanese in combattimento. La traslazione dei Resti mortali dal Sacrario Militare Caduti d’Oltremare di Bari al Cimitero Comunale di Sorrenti (CA).
Alla toccante cerimonia, che avrà inizio alle ore 09.00, presenzierà il Direttore del Sacrario il Ten. Col. Marasco Donato ed interverranno le Associazioni Combattentistiche e d’Arma di Bari e provincia.
Il Cappellano officerà la Santa Messa per caduti in guerra, partecipata dal gruppo di familiari degli stessi e dalle autorità. Renderà gli onori un picchetto d’onore militare del CME “Puglia”.
La traslazione intende rispettare la volontà delle famiglie che esigono la sepoltura in una tomba di famiglia. La traslazione è stata autorizzata in seguito all’accoglimento della richiesta da parte del ministero della Difesa (Commissariato generale onoranze caduti di guerra) e con il sostegno del Commissario Generale di ONORCADUTI Gen. D. CC SilvioGhiselli .
Da parte di molti familiari, inoltre, è stata espressa viva gratitudine per la disponibilità e per quanti prodigandosi nell’organizzazione dell’evento (dipendenti militari e civili) hanno reso la possibile l’evento, in questo luogo Sacro allo Stato e alle famiglie.