Basket: Adecco Gold. La Pms domina il Barcellona.

Coach Pillastrini può godersi una meritata pausa natalizia. La Manital porta a casa una prestazione sopra le righe, sia in attacco che in difesa, ed espugna il PalAlberti di Barcellona Pozzo di Gotto per 69-76.

“Sono molto contento della prova dei miei ragazzi – ha sottolineato Stefano Pillastrini a fine partita – abbiamo disputato una partita splendida, forse la migliore da inizio anno. In difesa abbiamo ripreso il discorso interrotto con Casale, ma a differenza di quanto fatto la scorsa settimana è stata la prova di squadra a farci vincere. Stiamo iniziando ad allenarci con continuità, ad avere la squadra quasi al completo. Oggi mancavano Chessa e Zanotti, quando li recupereremo potremo ancora migliorare.”

Un match condotto dal primo all’ultimo minuto dai lunghi torinesi, che hanno giocato con grande maturità, sfoderando una prestazione di squadra da applausi contro un’avversaria quasi costretta a vincere, essendo reduce da tre sconfitte consecutive.

Dopo una settimana in cui il numero degli atleti a disposizione dello staff tecnico torinese ha iniziato ad avvicinarsi ai desideri espressi in estate: con i “soli” Chessa e Zanotti assenti, ma con Gergati e Amoroso in non perfette condizioni fisiche, i gialloblù hanno preparato la partita nel migliore dei modi, iniziando fin dalle prime battute ad imporre il ritmo di gioco e affidandosi alla grande serata di alcuni interpreti in campo.

Primo tra tutti, il Mancio. Stefano Mancinelli, probabilmente il miglior giocatore della partita,  ha chiuso con 22 punti e momenti di onnipotenza nel terzo periodo, quando la Sigma ha provato a riaprire la partita.

Dagli Stati Uniti con furore. Anche Tim Bowers e Ronald Steele hanno fatto la differenza.  Se già nelle precedenti prestazioni Bowers aveva dimostrato di essersi ambientato alla grande, Steele ha giocato la prima, vera grande partita da quando è tornato dall’infortunio patito in estate. Regia intelligente, prolificità in attacco, difesa presente. Il playmaker nato in Alabama ha dimostrato di aver bisogno solo di tempo per diventare il padrone del gioco offensivo gialloblù, sfoggiando un’intesa crescente con i compagni di squadra.

Ottimo anche l’apporto di Kuba Wojciechowski, che al rientro dopo lo stop di due settimane a causa di un problema alle vie respiratorie, ha chiuso con 11 punti e 9 rimbalzi, alternandosi al meglio con Amoroso, autore di una prestazione offensivamente parlando sotto i suoi standard, ma con il consueto apporto di grinta, presenza e carisma.

Grande performance anche del capitano gialloblù. Marco Evangelisti in attacco ha ormai abituato a grandi prestazioni balistiche, questa volta è in difesa che ha fatto la differenza, contenendo alla grande Young. Solido l’apporto di Sandri, importante nei minuti finali, nel contenere il ritorno di Barcellona, quello di Gergati.

“Sono convinto – ha infine dichiarato l’allenatore gialloblù – che ritroveremo Barcellona tra le squadre con cui dover fare i conti in primavera. Oggi, però, sarebbe stato davvero difficile vincere contro di noi.”

SIGMA BARCELLONA-MANITAL PMS TORINO 69-76

(8-19, 28-37, 48-58)

BARCELLONA: Young 13, Toppo 5, Maresca 17, Collins 13, Filloy 9, Dispenzeri ne, Deleo ne, Iurato, Pinton 4, Fantoni 8. All. Perdichizzi.

TORINO: Mancinelli 22 (3/6 da 3, 6 rimb), Evangelisti 8, Sandri, Steele 11 (4/6 da 2, 1/1 da 3, 6 ass), Bowers 16 (4/6 da 2, 2/4 da 3, 9 rimb), Amoroso 4, Wojciechowski 11 (9 rimb), Gergati 4, Stojkov ne, Baldasso ne. All. Pillastrini. Ass. Comazzi, Canella.

Tatiana Zarik

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