Davanti a oltre 4000 spettatori accorsi al Lauretana Forum l’Angelico Biella perde con la Sidigas Avellino, priva dell’infortunato Matteo Soragna e con Tsaldaris a mezzo servizio. Nonostante ciò, i rossoblu hanno disputato una partita buona per tre quarti su quattro, ma ampiamente compromessa da una seconda frazione che li ha visti chiudere con un parziale di 10-27 ed andare al riposo sotto di 19 punti. La speranza si è riaccesa al rientro dagli spogliatoi (parziale di 14-0) ma la rimonta non è stata completata negli ultimi minuti, che hanno visto almeno due triple aperte valide per il pareggio uscire dall’anello, permettendo alla formazione ospite di portare a casa i due punti, nonostante la grande prova di Kevin Pinkney (30 punti e 10 rimbalzi).
Primo quarto. Cancellieri schiera Rochestie, Johnson, Tsaldaris, Jurak e Pinkney, Pancotto, che non può disporre di Lakovic, risponde con Spinelli, Dean, Richardson, Biligha ed Ivanov. L’Angelico cerca con continuità Pinkney e lo trova prontissimo, Avellino risponde con le triple di Spinelli e Richardson ma dopo 3 minuti e mezzo il coach ospite deve chiamare time-out sul 10-6 e palla a Biella, mandando in campo Brown per Biligha. Il parziale che segue (2-6) è favorevole alla Sidigas che si riporta in parità, e poi avanti con due liberi di Dean ed una tripla di Dragovic (13-17). Stavolta il time-out è di Cancellieri ed il parziale è favorevole ai rossoblu (4-2), ma la sirena ferma il gioco sul 17-19.
Secondo quarto. L’equilibrio si rompe con le triple di Hunter e Dragovic, ed il successivo contropiede finalizzato ancora da Dragovic porta gli ospiti sul +10, obbligando Cancellieri ad un nuovo time-out. L’Angelico torna quasi al quintetto iniziale (Mavunga al posto di Jurak) e trova un 4-0 a favore, ma Avellino spegne la rimonta con la tripla di Dragovic ed i canestri di Richardson e Dean. 21-34 e momento difficile per Biella, aggravato dalla quarta tripla di Dragovic. Jurak rientra e sigla un 2+1, ma l’inerzia della gara rimane nella mani della Sidigas che chiude sul 27-46 grazie alla tripla da metá campo segnata da Richardson sulla sirena.
Terzo quarto. A dispetto di uno scarto impegnativo, L’Angelico comincia con un parziale di 9-0 (5 punti di Jurak, Pinkney e Rochestie) e riapre la contesa. Time-out di Avellino, ma Biella non si ferma e dopo due liberi di Pinkney ed una tripla di Rochestie torna sul -5. Dean ferma il parziale con una tripla, Pinkney lo riprende con 6 punti consecutivi (47-51), la Sidigas respira con l’ennesima tripla di Dragovic poi torna ad una difesa a zona che l’Angelico fatica a superare, riuscendoci comunque con Mavunga ed i suoi rimbalzi offensivi, prima che ancora Dragovic dalla distanza e Rochestie dalla media fissino il punteggio sul 53-59
Quarto quarto. Si ricomincia con un’altra tripla di Dragovic, seguita da un canestro allo scadere di Spinelli. E’ ancora Pinkney a replicare (sul 58-66, 30 punti per lui) ma segue la tripla di Brown a ricacciare indietro i rossoblu, che comunque tornano sul -5, nonostante il time out di Pancotto, e poi ad un solo possesso di distacco (66-69) con il canestro di Johnson. Dean fa 0/2 ai liberi, Tsaldaris non mette la tripla del pareggio che sfugge per un soffio anche a Johnson, prima di una palla persa che riconsegna l’azione a Spinelli ed al suo assist per Brown (66-71 a 1’14” dal termine). Rochestie batte la zona avellinese con una penetrazione, poi Dean conquista un importantissimo rimbalzo in attacco e converte entrambi i liberi che seguono. 23 secondi e 5 punti da recuperare, Rochestie fa 2/2 dalla lunetta, Dragovic anche, Tsaldaris ci prova dalla distanza ma non va, mentre Dean mette ancora i due liberi decisivi, che rendono i due centri dalla lunetta su tre tentativi di Johnson utili solo a mantenere il vantaggio negli scontri diretti. Finisce 72-77.
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