“Bates Motel 3”: Norman sta diventando Psycho?

Le cose stanno per farsi sempre più folli nella terza stagione di “Bates Motel”.

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ome anticipa la promozione della rete A&E, i nuovi episodi della sua serie originale saranno più vicini alle ispirazioni hitchcockiane di Pyscho.

“Le prime due stagioni sono state necessarie nella creazione dei rapporti e lo sfondo per la discesa di Norman nello psicopatico che diventerà” anticipa Freddie Higmore. “Credo che per la prima volta, la fine è in vista e quelle cose che ci aspettiamo da Norman certamente accadranno più spesso nella terza stagione”.

“A questo punto della storia, tutto converge nella parte più intensa di questa mitologia e ne siamo molto entusiasti, Quando la serie è iniziata, era molto importante istituire per noi stessi un unico mondo a sé stante. Non che noi non conoscessimo la forma essenziale quando abbiamo cominciato. Tutto quello che abbiamo è stato attentamente strutturato. Sappiamo dove andrà a finire, ma sentiamo che il pubblico resterà molto sorpreso perché non è solo come un racconto. È piuttosto il proprio animale” dice la produttrice esecutiva Kerry Ehrin.

All’inizio della terza stagione, Norman e Norma sono più vicini che mai… con l’abitudine di dormire nello stesso letto. Le vere insidie arriveranno quando Norman non vorrà tornare al liceo per il suo ultimo anno e suo fratello Dulan esprimerà il disagio di un 18enne che dorma con la madre. E anche se Norma riconosce che Dylan ha ragione, quando riceve delle tragiche notizie, lei è d’accordo sul far studiare Norman a casa e anzi lo invita per una notte di coccole.

“Di certo che qualcosa di rotto in lei” sottolinea Ehrin. “Ha trascorso molto tempo della sua vita a cercare di nascondersi da ciò. Di fronte alla morte della madre, delle cose giungono a lei che la rendono molto insicura e probabilmente più bisognosa di Norman. Quindi, prova ansia e panico 24 ore su 24. Quando si ritiene che qualcosa non va bene col proprio figlio, si tende a tirarlo vicino a noi in modo da poter controllare il suo universo. La cosa meravigliosa di questa serie è che non c’è mai un solo motivo per cui una qualsiasi cosa. Sotto, lui ha il bisogno di restare agganciato alla madre perché ciò lo fa sentire al sicuro”.

Sebbene Norma viva in questo senso di negazione. Dopo gli eventi della seconda stagione, Norman è più consapevole che mai. “La terza stagione si occupa maggiormente di questo” aggiunge Highmore. “Diventa qualcuno che è più di manipolativo? Non è più quel ragazzo innocente. Vedremo un maggior potere di Norman nei rapporti e la sua capacità di incasinare qualsiasi persona”.

Lui passerà infatti più tempo a casa come gestore del motel. “Sta cercando di svolgere un ruolo quest’anno, di sicuro sente che c’è qualcosa di oscuro dentro di lui. Non è sicuro di ciò che è in grado di fare, ma cerca di recitare questo ruolo con sua madre. Vuole essere il bravo ragazzo facendo il gestore del motel. È come se fosse diviso in due parti. Cerca di sforzarsi ad avere la sua normalità, fare le scelte giuste, dare a sua mamma un figlio normale, ma l’altra parte lo sta attraendo verso di sé”.

Tale pare si presenterà anche grazie all’arrivo di Annika Johnson, una ragazza squillo che prenota una camera al motel e per cui il giovane svilupperà una cotta istantanea e beh, non passerà molto prima che lui faccia capolino dalla finestra del bagno spiandola mentre è sotto la doccia. “Norman è un ragazzo dolce che non può smettere di guardare il basso della sua camicia” afferma Tracy Spiridakos con una risata. “Lei è lusingata. Lui è preso da lei e lei è abituati a sguardi del genere. Una parte di Annika ama l’attenzione”.

Ma non si tratta solo di attrazione… “Lei ha avuto una vita difficile. Dentro di sé è persa e segnata” dice Ehrin. “Norman tende a legare con persone del genere perché si sentono in sintonia con lui e all’apparenza lui è molto compassionevole”. Spiridakos aggiunge: “Ha questa mamma che si prende cura di lui, Annika non l’ha mai avuta. Non le capita spesso di incontrare qualcuno di dolce e gentile. C’è un momento in cui lei si senta vista da lui in un modo come non le capitava da molto tempo, se le è mai capitato”.

Ma un senso di quello che si cela dentro Norman, no? “Annika è una calamita per i guai. Lei corre in delle situazioni da cui la maggior parte delle gente scapperebbe”.

Ma forse la ragazza non sarà la sola tra Norman e Norma quest’anno… “Dylan ha sempre avuto un rapporto stretto con Norma. È una classica rivalità diciamo, ma siccome lui non aveva possibilità di vincere non ci ha mai nemmeno provato. Adesso che con sua madre ha messo in chiaro le cose affermando di volerci essere per lei, la dinamica è cambiata e credo che abbia il medesimo tempo con Norma. Come in ogni sorta di triangolo familiare, diventa difficile per la persona che si sente esclusa. Ma quando si guarda a come co-dipendente Norman è da sua madre, tutto è intensificato un milione di volte, perché Norman sente come quel legame con la madre sia molto conservativo a livello emotivo”.

Ma non è detto che sia questo il caso… “Questa stagione è davvero la prima volta in cui sfidiamo il rapporto tra Norman e Norman” dice Highmore. “Entrambi si rendono conto che ciò potrebbe non essere così positivo come credevano che fosse e potrebbero esserci degli aspetti negativi nell’avere un figlio così vicino alla madre. Invece di essere la solida base per il modo in cui prendono il mondo, loro si guardano più dentro e iniziando a sfidare sia se stessi che il loro rapporto”.   [TV Guide]