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Biscotti del Lagaccio con lievito madre

Da Marella
Biscotti del Lagaccio con lievito madre
Driving Lesson Nr 3: Fill up the Tank
Non posso continuare così.Davvero, non posso.Oramai è chiaro: devo portarmi a casa il manuale di istruzioni della mia nuova macchina usata e studiarmelo per bene. Prendiamo il volante, per esempio: non è liscio e tutto di un pezzo come quello del Catorcino, ma ha una sorta di scanalatura in cui spesso si impiglia il pirulino della cerniera sulla manica del piumino quando curvo , limitando la mia mobilità proprio durante la delicata manovra. Ora, delle due l'una: o imparo a curvare evitando che il pirulino si impigli, o cambio piumino. Potrei anche cambiare il volante, ma non sono certa che sia l'opzione più giusta, né la più economica (e poi quale migliore scusa per acquistare un piumino nuovo? ^_^)
Peraltro il pirulino della lampo mi ha cavata d'impiccio l'altra settimana, quando sono andata per la prima volta a fare il pieno di benzina: nello staccare la chiave per darla al benzinaio infatti si è incastrato a qualche levetta lì in giro. Mentre pagavo, il benzinaio mi ha restituito la chiave dicendomi che non ce n'era bisogno perché il serbatoio era già aperto e quando allarmata gli ho chiesto se potesse essere aperto da chiunque mi ha risposto di no, che glielo avevo aperto io.
"Ah sì?" ho pensato, e benedetto il pirulino della cerniera del piumino... ma capite bene che non posso sempre confidare in una cerniera e che prima dell'estate è bene che io impari ad aprire il serbatoio intenzionalmente, oltre che accidentalmente. A meno che non riesca a trovare un braccialetto con cerniera impigliante entro l'estate, beninteso; nel frattempo ho deciso di studiarmi a fondo il libretto delle istruzioni...


BISCOTTI DEL LAGACCIO

Biscotti del Lagaccio con lievito madre
Biscotti nel vero senso della parola - cotti due volte - i biscotti del Lagaccio sono uno dei miei spuntini preferiti. Li sgranocchio volentieri a merenda, li puccio nel latte a colazione e li mangio volentieri anche (oserei dire soprattutto) quando la dieta mi vieta di sgranocchiare alcunché. Sono anche un ottimo modo per utilizzare il lievito madre, quando non si vuole panificare. Si conservano in una scatola di latta, ma non durano mai a lungo. ^_^
60 g lievito madre da rinfrescare (oppure 5 g lievito di birra fresco, pari a 1/5 di panetto)500 g farina 0100 g burro morbido a pezzetti100 g zucchero semolato180 ml acqua15 g semi di anice (facoltativi)1 cucchiaio di malto d’orzo1 cucchiaino da the di sale


Il pomeriggio del giorno prima rinfrescare il lievito madre: sciogliere il lievito madre in 30 ml di acqua prelevati dal totale, aggiungervi 60 g di farina prelevata dal totale e impastare con cura. Chiudere in un barattolo a chiusura ermetica e lasciare a temperatura ambiente per 3 ore.Unire a questo punto gli altri ingredienti e impastare tutto fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Formare una palla e metterla a lievitare a temperatura ambiente per tutta la notte.Se si usa il lievito di birra, impastare direttamente gli ingredienti con il lievito e far lievitare tutta la notte.Il mattino dopo dividere l’impasto in due e ricavarne due filoni. 

Biscotti del Lagaccio con lievito madre

Farli rilievitare per un’ora a 30 °C, poi infornare nel forno preriscaldato a 180 °C in modalità statica e farli cuocere per 20-25 minuti circa. Lasciar riposare i filoni per tutto il giorno e la sera tagliarli a fette alte circa 1,5-2 cm, disporli sulla griglia del forno e infornarli ancora nel forno caldo a 180 °C (modalità statica) per 10-15 minuti. Sfornarli, metterli a raffreddare su una gratella, poi conservarli in una scatola di latta.
Biscotti del Lagaccio con lievito madre

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