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Bocconcini fritti,panini allo yogurt e l'Agnoro

Da Saramartina21
Agnoro.
Non è un errore di battitura e nemmeno un'improvvisa decelerazione della mia attività cerebrale.
E' proprio scritto nella maniera giusta.Presente indicativo,prima persona.
E' un comodo e ragionato cambio di vocale.
Agnoro.
Un verbo scomodo,di quelli che l'insegnante prende la matita rossa e te lo segna come errore.Quattro da recuperare con l'intercessione di tutti i santi e magari anche qualche Angelo.L'unione fa la forza.
Agnoro.
Pure un pò antipatico come suono,un pò "cafone".
Eppure è un verbo adorabile.Venite con me nei meandri folli dei miei neuroni ^_^
Io ignoro.
Ignorare vuol dire essere al'oscuro,non sapere qualcosa.Oppure non prendere in considerazione qualcuno.
Agnoro viene dall'unione di ignorare e adorare.
Ed è un rafforzativo.
Ed anche un modo di sottolineare una partecipazione attiva.
Io adoro essere al'oscuro di qualcosa.Mi piace poter scegliere le cose da sapere e quelle che di cui voglio ignorare l'esistenza.
E soprattutto io agnoro alcune persone,adoro ignorarle.
Adoro ignorare chi si mette le dita nel naso.Chi mi fa del male gratuitamente.Adoro ignorare le famose gatte morte.Avete presente?Quelle care donnine che guardano il mondo con gli occhioni spalancati,che fanno della loro debolezza il proprio manifesto?Quelle donnine che sembra che non sappiano far nulla ,che delegano al proprio uomo qualsiasi cosa,perchè loro beh..non ce la fanno,non sono capaci...Quelle amabili donnine che ti fanno un pò pena perchè ti dicono "ahimè,come sono sfortunata...".Quelle donnine che dicono che senza il proprio uomo non sarebbero capaci nemmeno di cuocere un uovo al tegamino?
Voi ci credete?
Io no.
E' una razza temibile.Perchè in realtà sono più forti di me e di voi messe insieme.Tutta scena,tutto palcoscenico.Hanno scelto la via più comoda.Stare in ombra ...ma è tutto calcolato,è tutto misurato.
Ecco,io le agnoro.Adoro far finta che non esistono,adoro non prenderle in considerazione.
E potrei estendere la lista all'infinito.
Il concetto è quello.Il mio verbo agnorare prevede un'intima e personale soddisfazione.
Perchè credetemi.
Essere ignorati è già brutto ma essere Agnorati lo è ancora di più!
Mie care amiche oggi double recipe per non perdere il filo e soprattutto le foto!
La prima è una ricetta golosa,un bel frittino per far funzionare a dovere il fegato.
Si chiamano Bocconcini Valentino ,da una vecchia ricetta presa da Più Dolci.
Seconda ricetta:  panini allo yogurt.Hanno un retrogusto leggermente acidulo che ben si sposa con i formaggi.Danno il meglio di loro con mozzarella di bufala o Burrata (oddio,io l'ho provati pure con la Nutella e devo dire che fanno il loro dovere!).la ricetta viene dal libro "Le Ricette d'oro delle osterie e trattorie italiane" di C. Cambi
Buon lunedi care!

Bocconcini valentino
150 gr farina
150 gr manitoba
100 gr vino bianco moscato (o vino normale o spumante)
1 vaniglina
40 gr burro morbido
acqua quanto basta
1 bustina lievito di birra
1 pizzico di sale
70 gr zucchero
Impastare tutti gli ingredienti.Aggiungete tanta acqua quanta ne occorre per avere un impasto morbido e non appiccicoso (mi raccomando,deve essere morbido).Far lievitare fino al raddoppio.Prendete l'impasto ,rilavoratelo e formate delle palline grosse quanto una noce.Far lievitare per un'altra mezz'oretta.
Preparate una casseruola con i bordi alti,riempitela con l'olio per friggere.
Tuffatevi le palline,girandole per farle gonfiare e dorare in maniera uniforme.
Passatele ancora calde nello zucchero semolato e servite.
Bocconcini fritti,panini allo yogurt e l'Agnoro
Bocconcini fritti,panini allo yogurt e l'AgnoroPanini allo yogurt
250 gr farina
40 gr di burro
75 gr yogurt dolce
75 gr latte
1 bustina lievito di birra
1 cucchiaio di sale
1 cucchiaio di zucchero
Lavorare tutti gli ingredienti per una decina di minuti (o infilare tutto nella macchina del pane e azionare il programma dell'impasto + lievitazione)).Lasciar lievitare l'impasto fino al raddoppio.Riprenderlo,prendere dei pezzetti e formare dei panini tondi (a me con questa dose ne sono venuti 5).Farli lievitare di nuovo coperti per una mezz'oretta e farli cuocere poi in forno caldo per una ventina di minuti a 200 gradi.Per i primi dieci minuti conviene tenerli coperti con della carta forno.Io non l'ho fatto e la superficie è venuta un pò troppo colorita (come potete vedere dalla foto).
Bocconcini fritti,panini allo yogurt e l'Agnoro

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