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Borsa italiana: MPS inizia le manovre di avvicinamento

Da Pukos
Borsa italiana: MPS inizia le manovre di avvicinamento

Per MPS giù l’azione e su i diritti

Bene Autogrill, Mediaset, e Prysmian. Ritocca il massimo dell’anno Campari. Nuovo crollo per Yoox, settimo ribasso di fila per Mediolanum in difficoltà.

La nostra Borsa ha vissuto, come in tutta Europa, una seduta interlocutoria, in attesa delle decisioni della Fed che saranno comunicate nella serata, non si attendono grosse novità, ma la Yellen potrebbe cambiare “stile di comunicazione”, sapete tutti che Wall Street è molto attenta anche alle minime variazioni della terminologia usata dai Banchieri Centrali.

La nostra Piazza Affari, invece continua a vivacchiare molto condizionata dall’operazione di aumento di capitale che interessa il titolo Banca Monte dei Paschi di Siena. A tal proposito oggi giornata importante, ci sono state le prime prove di “convergenza”, il titolo è sceso e contemporaneamente sono aumentati i diritti.

Al momento i diritti (MPSAXA +4,34%) quotano 20,42 euro essendo partiti da 23,10 euro sono ancora “sotto” di un 11,6% mancano ancora un paio di sedute, stiamo a vedere.

L’azione, invece, che nei giorni scorsi è cresciuta molto, oggi ha perso poco più di quattro punti e mezzo (Banca MPS -4,61%), terminando a quota 2,444 euro, ma non è stato il titolo peggiore, ha subito un altro tracollo Yoox (-5,10%) che ha perso così anche quota 20 euro, le quotazioni con cui aveva cominciato l’anno (poco sotto i 35 euro) sono ora a distanza siderale.

Giornata di realizzi anche per Stmicroelectronics (-1,61%) che rimane comunque sopra quota 7 euro. In calo anche, ed è il settimo consecutivo, Mediolanum (-1,00%).

Debole anche il comparto del lusso con Tod’s (-0,99%) e Salvatore Ferragamo (-0,86%) che han fatto ancora peggio di Luxottica (-0,79%).

Comparto bancario contrastato, con BpM (-0,95%), Ubi Banca (-0,85%) e Banco Popolare (-0,21%) che terminano sotto la parità, Intesa Sanpaolo invariata al fixing ed Unicredit (+0,30%), Mediobanca (+0,39%) e soprattutto Bper (+1,07%) che invece guadagnano qualcosa rispetto alla vigilia.

In vetta ai rialzi odierni troviamo Autogrill (+2,13%) che ha preceduto Mediaset (+2,03%) e Prysmian (+1,96%).

Rialzi di un certo rilievo anche per A2A (+1,48%) che potrebbe riprendere il trend rialzista che aveva caratterizzato il titolo nei primi mesi dell’anno. A ritoccare oggi il proprio massimo dell’anno, e quindi a meritarsi la palma di miglior titolo di giornata, ci pensa Campari (+1,44%).

E concludiamo con il rimbalzo di Telecom Italia (+1,07%) che torna a salire dopo tre sedute decisamente ribassiste.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro


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