Buon Compleanno! Conversazioni Con L’Io Interiore.

    

Oggi è il mio compleanno, 47 primavere. Tempo di bilanci. Avevo pensato di fare il classico post con le 47 lezioni che ho imparato dalla vita, ma credo che pochi sarebbero arrivati fino alla fine

Tre domande e il coraggio di rispondere.

Quando arriva il giorno del compleanno c’è sempre quella vocina lì dietro la nuca che sussurra le sue domandine “velenose”. Oggi ho deciso di darle ascolto e provare a risponde. Ma come il genio della lampada ne ho concesse solo tre ( a tutto c’è un limite

). Ecco cosa è saltato fuori:

1) Cosa hai realizzato finora?

Per molto tempo ho pensato che sentirsi realizzato coincideva con l’avere successo. In parte è vero perché quando ti guardi intorno ti piace vedere quello che hai realizzato negli anni e le piccole grandi vittorie rappresentano il tuo successo personale. Facendo un lungo salto indietro nel tempo posso dire di aver realizzato molti dei mie sogni, ho un lavoro che mi piace e per cui ho studiato, una famiglia unita  e forte, coltivo le mie passioni sportive e non ho debiti. Ma con un abile gioco di parole posso dirti che questi ultimi anni ho realizzato qualcosa di più profondo, ho preso coscienza dei miei mezzi. Quello che veramente ho realizzato è stato ed è la capacità di sviluppare i miei talenti. Quello che a volte era un agire inconsciamente più per istinto che per pensiero razionale è venuto alla luce e con pazienta e costanza l’ho trasformato in solide sane abitudini.

piccola morale: Il successo è il risultato di una costante applicazione dei tuoi talenti. Saper osservare i tuoi successi ti fa realizzare che sei capace di dare vita ai tuoi sogni e portarli a termine.

post di approfondimento: Tenacia, un’abitudine vincente.

2) Quali sono i tuoi rimpianti?

Eh si, sempre li va a battere la vocina interiore, sulle debolezze. I rimpianti ci sono inutile negarlo. Nel lungo viaggio della Vita quante volte mi sarò fermato dubbioso ad un bivio incapace prendere la giusta direzione e una volta presa per un pò mi sono voltato indietro con la paura di andare nella direzione sbagliata. ma poi ha prevalso l’impegno, l’azione e la tenacia di percorrere la strada e quello che ho trovato spesso è stato superiore a quello che ho lasciato alle spalle.

piccola morale: Non lasciare che i rimpianti ti facciano camminare con la testa voltata indietro. Fai le tue scelte pensaci un pò su ma poi incamminati con decisione sulla nuova strada. Il meglio è sempre avanti e mai alle spalle e sai perché? Sei tu che stabilisci quale sia il meglio!

post di approfondimento: Lascia andare, viaggia leggero

3) Cosa ti aspetti dal futuro?

Eccolo il tranello. Aspettarsi qualcosa, restare in attesa che qualcosa di bello possa accadere. No, non mi aspetto nulla dal futuro, perché non c’è nulla, solo un immenso spazio vuoto che vuole essere riempito. E allora continuo ad avanzare, con tenacia, passione e un pennarello in mano pronto a dare sfogo alla mia creatività. Pronto a disegnare il mio futuro.

piccola morale: Che tu stia fermo o che ti muova il futuro arriva. Allora non farti trovare impreparato, sfrutta le tue qualità, vivi le tue passioni e sbattile su quella immensa tavolozza chiamata futuro, cosa può accadere di così brutto?

post di approfondimento: Scegliere, come guardare al futuro con ottimismo

A questo punto la vocina si è affievolita e con un ultimo sussurro mi ha salutato così. ” Auguri Roberto, all’anno prossimo “ 

“Chiunque smetta di imparare è vecchio, che abbia 20 o 80 anni. Chiunque continua ad imparare resta giovane. La più grande cosa nella vita è mantenere la propria mente giovane.”  H. Ford

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