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Burocrazia in pillole. W l’Itaglia

Creato il 06 agosto 2019 da Laragazzacoltacco12rotto @Laragazzacoltacco12r

La burocrazia in Italia in pillole.
#viaggiodinozze Fare il passaporto.
Potrebbe sembrare una cosa semplice ma non lo è, sei in Italia.
Scarichi il modulo, compili il modulo, stampi il modulo. Devi comprare le marche da bollo al costo di 73,50 euro, vai in tabacchino e scopri che le marche da bollo si possono pagare solo in contanti, ovviamente non giri con 150 euro in tasca. Bestemmi. Vai a fare bancomat, torni al tabacchino, stampi le marche da bollo.
Devi pagare la tassa, 42,50 euro, si può fare solo tramite bollettino postale. Accedi al tuo account myposte con sicurezza livello 2, controllo password da cambiare ogni 2 mesi, l’hai scordata, resetta password, inserisci la one time password che ti arriva sul cellulare, accedi e compila il bollettino. Errore. Il cc non corrisponde al destinatario. E com’è possibile? Bestemmi. Riprovi, cerchi il cc del Mef on line, provi dall’homebankin, non va. Leggendo su internet scopri che questo bollettino può essere pagato solo fisicamente in posta per accordi Mef/poste. Bestemmi. La posta è chiusa al pomeriggio per orario estivo. Il giorno dopo vai in posta, ci sono 50 numeri prima del tuo. Bestemmi. Aspetti due ore.A quel punto l’ufficio passaporti ha chiuso.
Vai all’ufficio passaporti e scopri che se uno dei due ha un figlio con un’altra persona l’altra persona deve autorizzare ad avere il passaporto. Avete capito bene, non il passaporto del bambino ma del co-genitore! E deve firmare davanti alla polizia oppure compilare due moduli, consegnare fotocopia dei documenti e firmare ancora. Bestemmi.
Burocrazia, ancora una volta. Perchè se fosse tutela dovresti rifare il passaporto ogni volta che fai un figlio. Se tra 3 anni io e Gianfranco divorziassimo lui potrebbe scappare in Messico per altri 7 anni! Ma potrebbe comunque scappare alle Canarie per il resto della vita.
Insomma tra 30 giorni io avrò il passaporto.
Mio marito deve tornare in questura.
Meno male che ho l’ansia e queste cose le faccio con largo anticipo.
Nel frattempo Leonardo ha chiesto di fare il giro del commissariato. Non abbiamo consumato benzina pagata con i vostri soldi, cari contribuenti, ma un giro di giostra non inquinante l’abbiamo fatto!
#wlitaglia #burocrazia #lasagradelleperditeditempo


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