Camusso o non Camusso? Meglio la CGIL!

Sembra un gioco di parole ma non lo è. L'improvvisa, e improvvida, dichiarazione della leader del più grande sindacato italiano, che apre alla follia della TAV per "bisogno di investimenti", non deve fiuorviare più di tanto. Sono indubbi i legami di gran parte della CGIL con il Partito Dementi (PD) e quindi non deve meravigliare la contraddizione di certe posizioni. Piuttosto questo grande sindacato non dev'essere abbandonato nelle mani dei borghesi e dei liberisti filo-PD, ma piuttosto difeso ad ogni costo proprio da quanti vorrebbero convincerci del contrario. Basta che tanti delegati, al prossimo congresso, facciano per esempio vincere la mozione di opposizione, magari di Landini, ed avremo finalmente una CGIL vicina davvero al popolo e ai lavoratori. Viva la CGIL, dunque, e che si diano una mossa i suoi iscritti: sempre e soltanto NO TAV !