Canaletto e l’esperienza emozionale: Gero Qua

Canaletto e l’esperienza emozionale: Gero Qua ARSENALE CREATIVO

Uno dei più grandi capolavori di Canaletto, L’entrata nel Canal Grande e La Basilica della Salute, è ora in mostra nel luogo dove è stato concepito e dipinto: l’antica loggia dell’Abbazia di San Gregorio vicino alla Saluta, Venezia. La mostra è intitolata Gero Qua, che in dialetto veneziano significa appunto, “ero qui”.

B-smark, una start-up nata in Irlanda ma dal cuore italiano, è riuscita a creare qualcosa di completamente nuovo a livello europeo, unendo tra loro arte e tecnologia.

Questo tour emozionale comincia con la visita dell’austera e silenziosa abbazia medievale di San Gregorio, dove per secoli vissero i monaci benedettini locali, e culmina con la visita alla stanza in angolo da dove Canaletto ammirava la malinconia e lo splendore di Venezia, traendone ispirazione per il dipinto. Ed infatti, l’opera si trova proprio lì, a pochi passi da voi.

Grazie all’app MySmark, i visitatori possono lasciare un commento con un semplice tag nella “Rosa delle Emozioni”, una palette di sensazioni ed emozioni interattiva a forma appunto di fiore. Il tasto cattura poi tutti i dettagli del quadro proiettandoli 270 anni dopo nella Venezia odierna grazie ad una visuale dal satellite della nostra città preferita. E’ possibile inoltre trovare una statistica aggiornata in tempo reale delle emozioni qui.

La mostra è aperta 24/7, ma si può entrare solo su prenotazione ed in gruppi di 8 persone al massimo. Ma non perdete tempo! Rimarrà aperta solo per 50 giorni.