Magazine Cucina

Cantucci o biscotti di Prato

Da Kiara76
Cantucci o biscotti di Prato
I cantucci o biscotti di Prato, sono un vanto della tradizione toscana e sono dei biscotti alle mandorle.
La loro particolarità è la doppia cottura, prima nella forma di un filone che viene tagliato a fette e poi fatti tostare in forno.
Essendo dei biscotti secchi vengono serviti a fine pasto inzuppati nel vin santo per farli ammorbidire, io essendo astemia li ho sempre mangiati al naturale o inzuppati nel latte mi ricordano tanto la mia infanzia quando mia nonna mi preparava i tozzetti, dolcetti tipici del viterbese molto simili hai cantucci ma con l'unica differenza che al posto delle mandorle vengono usate le nocciole e talvolta arricchiti anche da pezzetti di cioccolato,  ma di questi ne parleremo più avanti.

Ricetta tratta dal libro " Eataly"

Ingredienti per circa 20 biscotti

90gr. di mandorle non pelate
110gr. di uova
135gr. di zucchero
60gr. di burro fuso
225gr. di farina 00
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
1 uovo per la rifinitura

Preparazione

Scaldare il forno a 180° e tostare le mandorle per circa 10 minuti o fino a quando diventano leggermente dorate, metterle da parte e farle raffreddare.
In una ciotola sbattere con le fruste elettriche le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, aggiungere il burro fuso raffreddato e mescolare fino a quando non si è ben amalgamato.
Aggiungere la farina e il lievito setacciati, mescolare bene e poi per ultimo aggiungere le mandorle.
Lasciar riposare l'impasto in frigorifero per almeno 2 ore.
Trasferire l'impasto su di un piano di lavoro leggermente infarinato e dare la forma di un filone, spennellare la superficie con l'uovo leggermente sbattuto.
Cuocere il filone nel forno caldo a 180° per 20 minuti.
Lasciarlo raffreddare e poi tagliarlo a fette diagonali spesse 1 cm.
Disporre le fette su di una teglia rivestita di carta forno e farle tostare in forno a 180° girandole una volta fino a quando non saranno dorate.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines