CASTEGGIO (pv). Cibaria, dall’antica Roma ad oggi, a Palazzo Certosa Cantù

 CASTEGGIO (pv). “CIBARIA. Dalla tavola della Roma antica … agli chef” è il tema dell’iniziativa realizzata dal Comune di Casteggio il 6 e 7 giugno a Palazzo Certosa Cantù per parlare di cibo e nutrizione nell’anno di EXPO. 
Ospiti Stefano Callegaro vincitore di Masterchef ed il critico d’arte Philippe Daverio.
E domenica 7 giugno l’apericena proporrà un menù direttamente mediato dall’Antica Roma. 
L’iniziativa ha, infatti, l’ambizione di riportare i visitatori indietro nel tempo in un viaggio lungo secoli. 
Ci sarà l'antica Roma, i suoi banchetti e le sue ricette, ci sarà la tradizione contadina del territorio per arrivare poi alla vite, al vino simbolo dell'Oltrepò Pavese per approdare al cibo degli Chef di oggi. 
Ci sarà quindi un’area degustazioni con prodotti a chilometri zero e targati SlowFood insieme con i vini di qualità del Consorzio Tutela Vini, del Distretto del Vino e della Strada dei Vini e dei Sapori. Le porte di Palazzo Certosa Cantù si apriranno sabato 6 giugno alle ore 11 con l’inaugurazione della mostra “Storie di città tra cielo e terra” organizzata dall’Osservatorio permanente sull’Antico e CRIDACT.
Dalle 15 alle 19 apre anche il bookshop Feltrinelli che resterà attivo durante tutto il convegno “Non di solo pane…” in programma dalle 16.30 alle 18.
Si parla di cibo e si assaggia cibo: sabato degustazioni dalle 15 alle 19 con una parentesi alle 17 dedicata alle degustazioni. Alle 19 terminate le degustazioni, si aprono le danze della tipicità con l’Apericena Oltrepò fatto di prodotti a Km 0 tipici delle terre oltrepadane. Dulcis in fundo, alle 21 appuntamento con Stefano Callegaro, vincitore di Masterchef 2015 che presenterà il suo libro “Alla ricerca del gusto”.
Domenica 7 giugno si inizia dalle 11 con le degustazioni e l’apertura della mostra e del bookshop Feltrinelli. Nel pomeriggio alle 15.30 si terrà l’incontro con Philippe Daverio dal titolo “A tavola con i Romani”
Sarà l’occasione per fare un salto indietro nel tempo e, seguendo le riflessioni del noto critico d’arte, di conoscere le abitudini dei romani in tema di alimentazione e banchetti.
Subito dopo, alle 16.30 il Liceo Foscolo di Pavia metterà in scena una performance teatrale dal titolo “I nomi dei cibi in Ipponatte e dintorni”. Alle 17 invece laboratori per bambini, visite al museo con degustazioni e degustazioni targate Slow Food.
Secondo appuntamento con Philippe Daverio alle 18 sul tema “Il vino, racconti d’arte”. Apericena alle 19 con sorpresa: saranno degustati cibi e prodotti cucinati secondo le antiche ricette romane. Dal Libum (bocconcini di formaggio) alla Patina urticarum (tortino di ortiche), dalla Aliter dulcis (dolcetti al miele) alle Lenticulae cum patallae (lenticchie con le vongole), il tutto cucinato da Massimo Limadori dell’Hosteria Le Cave Cantù. Oltre ai vini bianchi e rossi ci sarà anche il Mulsum romano (vino aromatizzato al miele).
La manifestazione si concluderà alle 19 con “Satyrycon!” performace teatrale tratta dall’opera di Petronio. (mpa)