CAVA MANARA (pv). Pini sindaco di Cava:"La Regione metta uno stop definitivo alla discarica e scongiuri gravi danni al territorio".

CAVA MANARA (pv). Dopo che Regione Lombardia ha approvato il preavviso di diniego al progetto di discarica di cemento amianto, Cava Manara resta ora in attesa che Risorse future, la società proponente, ripresenti il progetto e che la commissione tecnica regionale si esprima nuovamente in merito.
“La nostra battaglia continua” spiega Michele Pini, sindaco di Cava da sempre in prima linea contro la discarica: “Dalla prima conferenza dei servizi alla quale ho partecipato un anno e mezzo fa in cui il progetto era dato quasi per certo ad ora abbiamo ottenuto importanti risultati ma la guerra non è ancora vinta”. 
Il 20 gennaio scorso la Commissione regionale Via (Valutazione Impatto Ambientale) ha discusso e approvato il preavviso di diniego al progetto di discarica all’ex Cava-Villa. 
Risorse future ha chiesto tempo per poter ripresentare il progetto e correggere i punti contestati, la Regione ha concesso quarantacinque giorni e il termine sta per scadere proprio in questi giorni. 
Il principale elemento ostativo al progetto è la presenza, nelle immediate adiacenze della discarica, di un cavo irriguo di proprietà del Consorzio del Cavone, che però non intende spostarlo, tanto meno questa mossa è fattibile secondo il PGT cavese. 
Un altro elemento recentemente contestato alla società proponente è che il progetto non tiene conto del fatto che a pochi chilometri di distanza sia già stata autorizzata la discarica di Ferrera Erbognone.
“La Regione deve mettere un punto di stop definitivo alla questione e scongiurare così il pericolo di gravi danni al nostro territorio” commenta Pini, che tiene a sottolineare come sia fondamentale la collaborazione instaurata con i sindaci dei comuni limitrofi, tutti contrari a questo progetto: Carbonara al Ticino, San Martino Siccomario, Sommo, Travacò Siccomario, Villanova D’Ardenghi e Zinasco.
“Rimaniamo in attesa degli sviluppi, ma in ogni caso andremo avanti con sempre maggiore forza a difesa dell’ambiente e della salute”, conclude il primo cittadino.
Luca Drisaldi