Champions League: Paris St. Germain-Chelsea 1-1, Mourinho trema, ma la X vale oro

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l’andata degli ottavi di finale di Champions League tra Psg e Chelsea finisce con un pari che sicuramente farà più felici i tifosi londinesi in vista del ritorno del 11 Marzo.

Blanc schiera David Luiz nell’insolita posizione di mediano dando spazio a Marquinhos come centrale difensivo e si affida al tridente Cavani-Ibrahimovic-Lavezzi; Mourinho rispolvera Ramires a centrocampo avanzando la posizione di Fabregas a sostegno del rientrante Diego Costa, Oscar si accomoda in panchina.

L’inizio di partita è un po’ bloccato, le squadre sembrano badare più a non scoprire il fianco alle ripartenze avversarie, ma le prime occasioni sono per i padroni di casa, che appaiono più volenterosi; al decimo Courtois è impegnato da due colpi di testa in successione di Matuidì e Ibrahimovic e poi, al minuto 34, è decisivo sul colpo di testa di Cavani. Il Chelsea sembra ballare dietro, Ibra è il riferimento dei parigini su tutte le palle lunghe a scavalcare la trequarti, ma al 36’ sono proprio gli ospiti, cinici come pochi, a passare in vantaggio: Terry mette al centro, Cahill fa sponda di tacco e Ivanovic insacca. La prima frazione vede dunque gli uomini di Mourinho in vantaggio grazie all’unica palla gol dell’incontro.

Nella ripresa il Psg sembra avere un piglio ancora più deciso, aggredisce gli avversari e viene premiato al minuto 54: Verratti, la cui prestazione spicca, serve Matuidi sulla corsa, il francese mette un traversone di sinistro al centro e Cavani batte Courtois di testa; da segnalare che nel frangente Cahill perde la marcatura dell’ex attaccante napoletano. Adesso gli uomini di Blanc ci credono, sospinti anche dal boato del Parco dei Principi, e dopo pochi minuti ci vogliono un Courtois monumentale e un po’ di fortuna per salvare il Chelsea: Ibra si vede infatti respingere un sinistro in area di rigore dal portiere francese e poi Lavezzi spreca sulla ribattuta sparando addosso ad Azpilicueta; al 78’ fa il suo esordio nella massima competizione europea il neo acquisto Cuadrado, senza però incidere. I campioni di Francia sono generosi e sfiorano il vantaggio all’80’ con Cavani (migliore dei suoi per distacco), che supera un paio di difensori con una straordinaria serpentina e manda a lato di pochissimo. Sembra finita ma in pieno recupero Courtois decide di stravincere la sfida personale con Ibrahimovic parandogli un colpo di testa da distanza ravvicinata.

Pareggio di capitale importanza dunque per la banda Mourinho che ha affrontato un Paris St. Germain forse mai così propositivo come oggi in questa stagione e che avrebbe sicuramente meritato di più.