Chernobyl Diaries, opera prima di Bradley Parker

Oren Peli, il padre di Paranormal Activity, torna al cinema horror scrivendo una raccapricciante storia di fantasmi ambientata in una delle più grandi città fantasma, Prypiat, a pochi chilometri da Chernobyl (tristemente nota per il disastro nucleare che causò irreparabili danni alla salute degli abitanti di Ucraina e Bielorussia, molti dei quali ancora ne pagano le conseguenze). Prima dell’evaquazione la fiorente cittadina, centro economico e culturale, contava oltre 47000 abitanti, molti dei quali erano lavoratori della centrale stessa. Allo stato attuale è un cumulo di palazzoni invasi da erbacce, rifiuti e detriti pur avendo sostanzialmente mantenuto l’architettura di ventisei anni fa.

Il film sarà basato su una storia originale di Oren Peli, che è anche cosceneggiatore e produttore, è battezzerà al cinema il regista Bradley Parker.

Intanto la scelta della location ha già fatto sorgere le prime controversie, infatti Adi Roche, di Chernobyl Children’s Project International , ha affermato ‘Chernobyl non e’ un posto per voyeur’.

Per affiancarlo nel progetto è stato scelto un altro nome noto agli amanti dell’horror, Brian Witten, ideatore brillante di numerosi successi come Final Destination, American History X, Dark City  e Spawn.

Anche il cast pullula di nomi già impegnati in altri progetti dello stesso filone cinematografico, quali Nathan Phillips, visto nel gradevole slasher australiano Wolf Creek e Jonathan Sadowski, il Wade di Friday the 13th.

Il film, intitolato Chernobyl Diaries sarà nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 25 maggio, ma qui potete già trovare il trailer del film, ovviamente in lingua originale