Vincenzo Nibali sarà il capitano dell’Italia alle Olimpiadi di Londra 2012 e al Mondiale di Valkenburg, che con quei 1.900 metri di discesa dopo lo scollino del Cauberg sembra decisamente adatto alle sue qualità.
Lo annuncia La Gazzetta dello Sport, riferendo di un incontro tra il messinese e il ct azzurro Paolo Bettini a Milano, in occasione dell’ultima tappa del Giro d’Italia 2012.
“Grillo”, che di mondiali ne ha vinti due (e dunque sa bene come si fa), ha suggerito a Nibali di andare alla Vuelta, uscire alla svelta di classifica e provare a fare un paio di tappe da protagonista; così facendo, a Valkenburg potrebbe volare!
Il problema è che per gli ultimi mesi di militanza in verde-blu, Liquigas ha in mente un altro programma per il suo giovane capitano: Giro dello Utah e Colorado, per far felice il co-sponsor Cannondale con una presenza importante alle corse negli States. “Basso lo ha sempre fatto e quando è tornato, ha volato”, dicono in casa Liquigas; ma Nibali sancisce, con la sua risposta, la definitiva rottura con il team:
La cosa che non mi è mai piaciuta tanto di Liquigas è che il parere del corridore sul tema programmi conta poco
Il “pezzo” pregiato del CicloMercato 2013 sarà proprio “Vincenzino”: Astana e BMC hanno avviato contatti molto fitti con il suo entourage per cercare di metterlo sotto contratto.
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