Magazine Diario personale

Cita un libro #ioleggoperché/5

Da Iomemestessa

Di rientro da un compleanno di under 6, tra chiacchiere, popcorn e nani urlanti, trovo un commento del giudice di questa settimana, Aliceland, che mi annuncia la vittoria della quarta tornata.

Traballo un attimo, che del vincente mai avrò l’animo, poi la vanità prende il sopravvento.

Quindi, anzitutto, grazie.

Il gioco virale pensato dalla ‘povna questa settimana si trasferisce qui.

Anzitutto le regole (che di solito linko) ma che questa settimana trovate per esteso.

1. La domenica, tra le 0.00 e le 23.59 si va sul wall di #ioleggoperché, si sceglie un post-it di citazione e si pubblica sul proprio blog, inserendo nel post il link al portale di #ioleggoperché;

2. Si segnala la pubblicazione sul post del giudice;

3. Durante la settimana si partecipa, se si vuole, alla discussione che (auspicabilmente) da quelle citazioni sarà indotta;

4. Il sabato sera o la domenica successiva, a scelta, il giudice, insieme alla nuova citazione, pubblicherà la classifica delle prime tre citazioni, motivandole;

5. Il giudice stesso passerà dal blog della citazione vincitrice a lasciare il testimone; per far ricominciare il gioco;

6. Il nuovo giudice pubblicherà la sua citazione e il suo post, assegnando eventualmente un tema per le nuove citazioni settimanali;

7. I giocatori possono anche decidere di non seguire il tema: saranno ugualmente partecipanti a Cita-un-libro, ma non potranno concorrere alla vittoria della settimana.

Poi la questione del tema settimanale. Che è eventuale, e quindi facoltativo.

È finita che sin qui, nessuno l’ha usato.

Perciò calo il jolly e sfato il mito.

Tema settimanale saranno l’etica e la morale. Declinati come meglio credete. Perché?

Perché è argomento che su queste pagine ha sempre avuto peso, e perché la consapevolezza, in tutte le sue forme passa anche, soprattutto, da lì. Infine, la citazione della settimana.

CITA UN LIBRO #IOLEGGOPERCHÉ/5
Nella vita è necessario scegliersi una stella polare. Poi non è detto che si riesca sempre a coniugare la vita utilizzando al meglio quel verbo, ma è bello pensare di stare almeno provandoci.

Vi attendo numerosi, coi vostri post-it, già sapendo che il compito sarà arduo e con la speranza di essere all’altezza dei miei predecessori.

Certa, comunque, che per tutti, il vero obiettivo è #ioleggoperché


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