Cittadella di Luna, arriva Paravidino

Continuano gli appuntamenti con il progetto di Gabriele Vacis e Roberto Tarasco (a cura della Fondazione Teatro Regionale Alessandrino) che coinvolge artisti e compagnie di Alessandria, Valenza e del Piemonte. Teatro, danza, musica, performance itineranti e tanto altro, alla scoperta delle realtà locali artistiche più interessanti.

Lunedì 18 luglio, alle 21, la serata si aprirà con il consueto aperitivo a base di sangria insieme a Francesco Giorda, artista di strada, clown ed equilibrista. Vincitore del Premio per la valorizzazione del teatro di strada, da oltre dieci anni porta i suoi spettacoli in giro per tutta l’Europa.
Alle 21,30 il Duo Bianchi – De Micheli, composto da Marcello Bianchi e Daniela De micheli, esegue musiche di F. Kreisler – Liebesleid; J. Brahms – Danza ungherese N° 6; F.Kreisler – Shon Rosmarin; A. Piazzolla – Oblivion; F. Kreisler e E. Granados – Danza Spagnola; J.Brahms – Danza ungherese N° 5.
Alle 22 la Coltelleria Einstein, con Giorgio Boccassi e Donata Boggio Sola, in “M’ama non m’ama” (mimo-teatro). La famosa compagnia di Alessandria, autrice di tanti spettacoli per ragazzi e adulti, alle prese con alcune fra le più esilaranti scene del repertorio della compagnia e altre ancora più intriganti. Il tema portante è l’amore: l’amour, the love, die Liebe my darling.
Alle 22,30, la Scuole delle Arti Artes in “Cantico d’amore”. Nasce con l’uomo l’enigma del desiderio che spinge a cercare qualcuno da amare. Molti ne hanno parlato, artisti e poeti. Spogliare i corpi degli amanti per ottenere semplicemente un uomo che cerca la sua donna, una sposa che cerca il suo sposo, un’anima che cerca il proprio dio… Un amore che trascende la dimensione terrena, per divenire l’eterno anelito dell’anima verso l’infinito.
Alle 23, Big Borgo Jazz Band (25 elementi). La band capitanata da Max Grecchi suona musiche di Cole Porter, Thelonious Monk, Irving Berlin, e tanti altri.
Alle 23,30, Andrea Riva De Onestis in “Apophis” (In the shadow of the sun). V.M.18. “Apophis era considerato dagli antichi egizi la divinità rappresentante le energie dell’annientamento, dell’isolamento e della fuga dolorosa dall’esistenza. Liberamente ispirato alla vita e all’opera di Sarah Kane. Dedicato agli amici che se ne sono andati e alla mia Nazione”.
A mezzanotte arriva Fausto Paravidino, che si esibirà in “Genova 01″: ispirato da numerose testimonianze e documenti, e scritto da Paravidino su commissione del Royal Court al termine di uno stage, Genova 01 è un “teatro-documento” suddiviso in 4 “giornate”. È stato presentato per la prima volta il 28 febbraio 2002 al Jerwood Theatre Downstairs di Londra dal Royal Court con 15 attori.
Info: Fondazione Teatro Regionale Alessandrino, tel. 0131 52266; www.teatroregionalealessandrino.it.