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Colonna Sonora Quando meno te lo aspetti

Creato il 10 giugno 2013 da Oggialcinemanet @oggialcinema

Il suono che arriva Quando meno te lo aspetti

Quando meno te lo aspetti, ecco arrivare una piacevole commedia francese in grado di far sorridere e riflettere allo stesso tempo. Era già successo l’anno scorso, con il fortunatissimo Quasi amici, potrebbe ricapitare adesso con il nuovo film firmato da Agnes Jaoui, intitolato proprio Quando meno te lo aspetti. La regista e attrice collabora nuovamente con il marito Jean-Pierre Bacri, con cui ha co-firmato anche questo suo quarto lavoro, dopo Il gusto degli altri, Così fan tutti e Parlez-moi de la pluie.
Ora il duo è tornato con una storia ricca di riferimenti al mondo delle fiabe, da Biancaneve a Cenerentola, da Cappuccetto rosso fino alla Bella addormentata nel bosco. In questo periodo aggiornare e rileggere in chiave originale le fiabe d’altra parte è diventata una vera e propria tendenza, come confermano il successo della serie tv Once Upon a Time e di pellicole come Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe o Biancaneve e il cacciatore. In questo caso però non ci troviamo in un fantasy, bensì in una commedia raffinata dall’umorismo vicino a quello di Woody Allen.

Da favola sono anche le musiche che accompagnano la pellicola. A firmarle troviamo un nome nuovo, ma di cui probabilmente sentiremo parlare a lungo in futuro. Le musiche originali di Quando meno te lo aspetti sono composte da Fernando Fiszbein, compositore emergente ma molto promettente che in curriculum per quanto riguarda il mondo del cinema ha solo il cortometraggio Sheket!. Il giovane autore argentino, classe 1977, si è diplomato al conservatorio di Buenos Aires ma dal 2000 si è trasferito in Francia, dove ha affinato i suoi studi musicali, fino a diventare il direttore musicale del gruppo Le Quintet Oficial di cui fa parte anche Agnes Jaoui. Grazie all’opportunità fornitagli dalla regista, con questo lavoro Fiszbein si segnala come uno dei compositori da tenere più d’occhio, e soprattutto d’orecchio, di oggi. L’argentino ha infatti realizzato uno score musicale accattivante e frizzante, in grado di mettere di buon umore e dunque perfetto accompagnamento per una commedia.
Oltre ai brani originali di Fiszbein, sono presenti inoltre brani di musica classica composti da Henry Purcell e da Charles Gounod, quest’ultimo presente sui titoli di testa con “Il Etait un Roi de Thulé”. La ciliegina sulla torta di questa intrigante colonna sonora è però un brano recente, “Me and the Devil” di Gil Scott-Heron. Per lo storico musicista americano, noto soprattutto per i suoi brani spoken word, si tratta dell’ultimo successo prima della sua scomparsa avvenuta nel 2011. Un pezzo fenomenale, che risuona in testa dopo la visione del film. Anche quando meno te lo aspetti.

di Marco Goi


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