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Conception II: Children of the Seven Stars – Anteprima

Da Videogiochi @ZGiochi
Anteprima del 03/05/2014

Cover Conception II: Children of the Seven Stars

3DS - PS Vita

Pegi 16
Livello di Attesa
7.33
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Genere:

Sviluppatore:

Produttore: Atlus

Distributore: Digital Delivery

Lingua: Inglese

Giocatori: 1

Data di uscita: 14/05/2014

VISITA LA SCHEDA DI Conception II: Children of the Seven Stars

Conception II: Children of the Seven Stars, JRPG sviluppato da Spike Chunsoft, sarà disponibile dal prossimo 15 maggio su Nintendo 3DS e un giorno prima anche su PlayStation Vita, ma sui relativi store online delle due console è già disponibile una versione dimostrativa del titolo che illustrerà al giocatore gli aspetti principali del gameplay del titolo. Noi l’abbiamo provata per voi, ecco le nostre prime impressioni.

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Fiondiamoci nella concezione

Una volta avviata la demo, che abbiamo potuto provare nella sua versione per la console portatile di Nintendo, il giocatore sarà accolto da subito da un breve dialogo introduttivo che farà da semplice spunto per immergerlo nelle meccaniche di questo gioco di ruolo. Infatti, appena svolto il dialogo, al giocatore verrà chiesto di creare un personaggio che andrà ad aggiungersi all’interno del party utilizzabile in questa demo. Scelta la classe, tra le quattro disponibili, ovvero Spadaccino, Pistolero, Chierico e Mago, e il nome del personaggio rigorosamente femminile, il gioco ci condurrà all’interno dell’unico dungeon presente in questa versione dimostrativa. Una volta all’interno di questa ambientazione il giocatore potrà da subito prendere conoscenza del sistema di esplorazione e dell’inquadratura presente all’interno della produzione. In Conception II: Children of the Seven Stars avremo un sistema di esplorazione con visuale posizionata alle spalle del personaggio principale che vagamente ricorda produzioni come Dark Cloud su PlayStation 2. I movimenti sono assegnati alla levetta analogica mentre la direzione dell’inquadratura potrà essere ruotata utilizzando i tasti dorsali della console. In questa demo si è potuto sperimentare purtroppo un sistema di controllo della telecamera che necessita di costante gestione da parte del giocatore dato che le movenze automatiche della stessa sono davvero molto poche e, in caso di presenza in zona di più nemici, il potersi concentrare su quello che sembra essere la minaccia più importante potrebbe comportare magari l’essere presi alle spalle da quello catalogato come meno pericoloso.

Una volta entrati nella fase di battaglia del gioco, che avverrà tramite il classico sistema della “rottura dello schermo”, ci ritroveremo a combattere i nemici con cui ci saremo scontrati durante l’esplorazione. I combattimenti sono stati realizzati tramite la gestione di vari gruppetti di personaggi che vedranno da una parte i due personaggi principali e dall’altra tre gruppetti di “supporto”, proprio come accadeva in The Last Remnant. A differenza del titolo appena citato, una volta scelta una determinata azione per un gruppo non vedremo eseguire quella mossa da ogni membro dello stesso, ma ne verrà effettuata una per tutti i personaggi all’interno di esso. I combattimenti, basati completamente sul sistema a turni, non si costituiscono solamente di abilità, attacchi standard e oggetti, ma bisognerà sempre controllare bene anche il posizionamento dei gruppi controllati dal giocatore. Infatti è necessario studiare bene la direzione in cui colpire il nemico, controllando gli indicatori che compariranno sullo schermo, così da poterlo colpire sul suo punto debole e magari incominciare ad inanellare una fantastica combo che potrà permettere al giocatore di concludere in modo rapido lo scontro, evitando molti danni.

Nella demo di Conception II: Children of the Seven Stars un altro elemento che si è potuto provare è quello della gestione del party. Ogni gruppo è completamente modificabile così da poter inserire all’interno di esso diversi tipi di combinazioni di classi per rendere la propria formazione più consona allo stile di gioco che si vuole adottare. Si potranno creare gruppi misti oppure gruppi con compiti completamente diversi l’uno dall’altro. Quindi è affidata massima libertà al giocatore da questo punto di vista. Purtroppo non si può parlare della difficoltà dato che quello che si è potuto provare è chiaramente una semplice missione da tutorial e di conseguenza con un livello tendente verso il basso, che si spera aumenti nella produzione finale del titolo sviluppato dai ragazzi di Spike Chunsoft. Dal punto di vista grafico il titolo si presenta abbastanza altalenante. Se la realizzazione dei personaggi principali è stata fatta con cura nei dettagli, lo stesso discorso non lo si può fare per i comprimari presenti nei gruppi di supporto. Infatti gli aiutanti del giocatore tenderanno ad essere fin troppo uguali tra loro nonostante la diversità di classe scelta. Parlando delle ambientazioni del gioco, non possiamo dire molto. Quelle che si possono visitare sono davvero poche, ma si può notare un ottimo livello di cura nella loro realizzazione che si spera possa essere applicato anche in quelle che si troveranno nel proseguo del gioco. I brani sonori del gioco ci hanno dato l’impressione di essere realizzati con discreta cura e qualche brano potrebbe affascinare molto il videogiocatore anche se è presto per poterlo dire, dato che la demo del titolo dura il giusto ma non dà la possibilità di approfondire neanche questo aspetto.

Conception II: Children of the Seven Stars – Anteprima
IN CONCLUSIONE
Conception II: Children of the Seven Stars sembra essere un titolo dalle ottime potenzialità che con questa versione dimostrativa getta alcune basi abbastanza interessanti e intriga bene il giocatore nell'attesa del gioco completo che sarà disponibile a metà del mese di maggio su 3DS e PS Vita. Di certo è ancora presto per poter dire se il titolo sarà un capolavoro o un titolo di grido, però la demo realizzata spingerà il giocatore a provare sicuramente anche il titolo finale.

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