Il Food and Drug Administration, l’ente di controllo sanitario e alimentare USA, ha recentemente approvato un nuovo farmaco per la contraccezione di emergenza, quella che è comunemente chiamata pillola del giorno dopo, utilizzata per prevenire gravidanze indesiderate in seguito a rapporti sessuali non protetti.
La particolarità di questo nuovo prodotto, nome commerciale Ella, è che risulta efficace fino a 5 giorni dopo, al contrario di quella già in uso che copre fino a 3.
L’approvazione ha fatto tempestivamente seguito alle indicazioni del comitato consultivo, il quale ha appurato che non vi è alcuna evidenza scientifica che il farmaco, preso al dosaggio raccomandato di 30 mg, provochi aborto. La sua funzione è invece impedire o ritardare l’ovulazione. Sembra risulti meno efficace nelle donne obese.
I suoi effetti collaterali sono i medesimi della pillola fin qui adottata, cioè mal di testa, nausea, dolori addominali, dismenorrea, stanchezza e vertigini.
Il FDA arriva con un certo ritardo con questa decisione, poiché il prodotto è disponibile in 20 paesi europei dal maggio 2009 col nome EllaOne.
L’Italia, dove è ancora complicato farsi prescrivere la pillola del giorno dopo in tempo utile, ovviamente non è tra questi.
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