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Cosa far fare ai bambini quando si lavora? Ecco la nostra soluzione.

Da Farmacia Serra Genova

Cosa far fare ai bambini quando si lavora? Ecco la nostra soluzione.

Risolvere questa domanda vale di solito piu' di un biglietto vincente al Superenalotto.
Infatti passato il sollievo di non dover " battagliare" quotidianamente con i compiti, che a fine anno vengono visti come il "nemico" dei giochi a casa e fuori, si pone per noi come per altri milioni di famiglie italiane il problema di come fargli trascorrere questo lungo periodo di vacanza che non coincide con quello dei genitori .
Lavorare insieme io ed Edoardo, cosa che lascia sorpresi tanti di voi, presenta il vantaggio notevole di avere una totale coincidenza del periodo vacanziero ma nella gestione del tempo che ci separa dalle prossime settimane di chiusura della farmacia abbiamo dovuto inventarci qualcosa che tenesse impegnati i 3 piccoli almeno per le mattine, visto che Guglielmo preparava l' esame di terza media.
Nel prendere in considerazione tutte le offerte, a dire il vero non molte, abbiamo dovuto tenere conto del fatto che il gruppo non volesse essere separato, questa esigenza e' stata risolta : tutti insieme a fare canottaggio!
Cosa far fare ai bambini quando si lavora? Ecco la nostra soluzione.

Grazie infatti all' intuizione di una amica abbiamo trovato questa soluzione che sta riscuotendo grande successo. Partenza alle 9 del mattino e rientro alle 3 del pomeriggio, con pranzo fatto insieme agli amici.
Poter stare all' aria aperta cosi' tante ore ed essere seguiti da ragazzi universitari, che praticano questo sport spesso a livello agonistico e si divertono ad insegnare i primi rudimenti ai " piccoletti", si sta rivelando un passatempo molto gradito per i nostri 3 nuovi atleti.
Se aggiungete la compagnia di altri amichetti e gli inevitabili bagni che avvengono, in cosi' tante ore di contatto diretto con l' acqua, capirete che quello che inizialmente sembrava un azzardo: femmine a far canottaggio, si e' rivelato in realta' un successo insperato.
Li recuperiamo alle 3 del pomeriggio un po' "bolliti "ma desiderosi di condividere le nuove avventure vissute nel bacino portuale ed il racconto dei bagni al largo fatti con l' istruttore del giorno.
Non sappiamo se proseguiremo nei prossimi mesi ma sicuramente la prossima estate, se ci sara' nuovamente la possibilita' , non ci faremo sfuggire questo divertimento facilitato dal fatto di risiedere in una citta' completamente circondata da acqua!

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