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Crema della pura felicita': carote caramellate al profumo di cardamomo

Da Cuocapaglia @cuocapaglia

Il racconto del mio pranzo di Natale sarà lungo... forse qualche post... del resto negli ultimi due mesi ho trascurato questo mio amato blog anche se, come si diceva al liceo, ” ho la giustifica”.MENO TEORIA TANTA PRATICA! Tra compleanni, articoli, corsi, presentazioni e  show cooking  c'è stato un bel movimento e di questo sono veramente grata all'universo ma in primo luogo a me stessa. Devo ammettere che questo 2011 è stato un anno da montagne russe, proprio come la mia vita. Le vette sono state magnifiche così come buie e profonde sono state le discese.Un passo alla volta ho ritrovato la MIA strada, il MIO passo e il MIO ritmo e le cose hanno ritrovato la loro originaria bellezza, i suoni son tornati ad essere musica e i sapori finalmente si sono rivelati puri, semplici quasi primordiali. Il sale è tornato salato e lo zucchero è ritornato dolce. Ho reso l’idea?Avendo riscoperto l’ABC dei sensi ho pensato bene di celebrare questa mia personalissima epifania organizzando un classico dei classici: IL PRANZO DI NATALE.Questo, dal punto di vista gastronomico, è stato l’anno della “cucina consapevole” ogni ingrediente un perché e non solo di gusto, ma anche di valore nutrizionale, terapeutico e perfino filosofico.Partirò quindi con il PRE-ANTIPASTO con velleità AYURVEDICHE:

CREMA DI CAROTE CARAMELLATE AL PROFUMO DI CARDAMOMO

CREMA DELLA PURA FELICITA':  CAROTE CARAMELLATE AL PROFUMO DI CARDAMOMO
- 400 g di carote- 1 scalogno- ½ litro circa di brodo vegetale- 4 semi di cardamomo aperti e pestati- 2 cucchiai di miele d'acacia - 2 cucchiai di latte di soia- olio d'oliva q.b.- sale q.b.Mettete in una pentola le carote tagliate a pezzetti e lo scalogno tagliato a fettine sottili, coprite con acqua salata. Cuocete a fuoco medio e fate assorbire il liquido quasi del tutto e aggiungete il miele facendo caramellare il tutto. Frullate. Versate il composto nella pentola. Unite il brodo vegetale senza glutammato, il latte di soia e i semini di cardamomo precedentemente pestati al mortaio per privarli del loro baccello. Mescolate bene il tutto. Cuocete per 10 minuti o fino a ottenere una crema piuttosto densa. Regolate se occorre il sale e l’olio. Distribuite la crema in bicchierini individuali stile “ombra al bacaro”.
La carota ("Daucus carota") è molto utilizzata in fitoterapia date le sue numerose proprietà benefiche: vitaminizzanti, depurative, diuretiche, antinfiammatorie, vermifughe, aperitive. Ricca di CAROTENE, gli antichi greci e romani la coltivavano più per uso medicinale che alimentare: Plinio il Vecchio (I secolo d.C.), riteneva che la carota contenesse una sostanza che, stimolando Venere, funzionava come filtro d'amore.Quello che cerchiamo tutti è la felicità, e secondo l’opinione di alcuni  uno dei misteri dello stato di felicità risiede anche nelle modifiche di natura fisiologica, che avvengono nel nostro corpo sotto l’azione dei diversi ingredienti che sono contenuti negli alimenti e nelle piante medicinali che consumiamo. Ecco perché ad una verdura così semplice ma tanto ricca ho deciso di abbinare un spezia potentissima: il CARDAMOMO.Il cardamomo (Elettaria cardamomum) è una pianta originaria del sud dell’India. Arrivata dall’Oriente per il suo gusto particolarmente aromatico e per le sue proprietà antitossiche, il cardamomo diventa comune anche in Europa, aromatizzando il caffè, per il fatto che neutralizza in una certa misura l’effetto nocivo della caffeina. Gli arabi, grandi conoscitori dei poteri delle piante, sono quelli che l’hanno chiamata il “seme dell’amore”. Il cardamomo è apprezzato come afrodisiaco, risvegliando non solo l’appetito sessuale ma soprattutto il “fuoco interiore dell’amore”. Il cardamomo ha inoltre fantastici poteri disinfettanti e depurativi. Niente di meglio di questa crema per iniziare il Natale felici, purificati e... pieni d’amore!

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