Daniela fazzolari: dopo centovetrine vorrei lavorare con marco tullio giordana.

Cari amici lettori,

Il giornalista Antonio D'Addio incontra la splendida Daniela Fazzolari.

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Solare, comunicativa, con un look completamente rinnovato Daniela Fazzolari, 36 anni, torinese di nascita, ma calabrese d’origine, del segno dei Pesci, è tornata sul luogo del delitto, ovvero il set della soap Made in Italy Centovetrine, in onda tutti i giorni, su Canale 5, alle 14.10. La incontriamo durante l’European Soap Fan Day, la manifestazione che si è svolta, al centro commerciale I Pini, dove sono sbarcati gli attori delle migliori soap televisive, in particolare i protagonisti di Centrovetrine, Un posto al Sole, La strada per la felicità, Tempesta d’amore e Alisa per festeggiare il XVII compleanno del megastore.

- Daniela, sei ritornata alla SOAP dopo sei anni di assenza…

“Sì, ma in realtà avevo già fatto un’ospitata in veste di fantasma in occasione del decennale della soap e della festa per le 2000 puntate, lo scorso 1 febbraio. Già allora era stata una bella festa, ci siamo incontrati tutti noi attori, dai nuovi agli storici, ci siamo raccontati, abbiamo brindato, abbiamo fatto dei servizi fotografici, ci siamo salutati e siamo andati via. Ora sono tornata con l’intenzione di rimanere. Dal 2001 al 2005 ho vestito i panni della perfida Anita Ferri, uno dei personaggi più amati e odiati della soap. La tragica uscita di scena di Anita, che perse la vita dopo un incidente aereo spirando tra le braccia del suo amore Marco Della Rocca (Alessandro Mario), aveva lasciato increduli i telespettatori”.

- Da quando sei in onda?

“Sono ricomparsa lo scorso 7 dicembre, in concomitanza con il traguardo delle 2500 puntate, con un vero e proprio colpo di scena, sono Diana Cancellieri, un nuovo ed affascinante personaggio, la sorella segreta di Anita, che somiglia incredibilmente a lei, una donna che nasconde un passato misterioso, un passato che verrà a galla andando a scontrarsi con il resto dei personaggi, che hanno fatto parte della vita della sorella e andando a sconvolgere l’esistenza di Ettore Ferri, il padre. Per interpretarla sono fisicamente più me stessa, non ho più i capelli biondi e le lenti a contatto azzurre, ma capelli più scuri e occhi nocciola, i miei veri colori. Diana è un’altra figlia di Ettore, di cui lo stesso imprenditore era all’oscuro. Gli autori hanno studiato per me un ritorno ricco di colpi di scena, la trama è bella, reale e avvincente”.

- Come sei stata accolta sul set?

“Benissimo, quando ho rimesso piede a San Giusto Canavese, il paesino piemontese sede del set, ho provato un’emozione fortissima, è stato bello ritrovare lo stesso affetto di sei anni fa. Riabbracciare gli attori con cui ho condiviso anni importanti della vita, rivedere le maestranze, i tecnici, gli operatori, i truccatori, i parrucchieri mi ha provocato una grande commozione, tutti mi hanno detto: Bentornata a casa! E’ come se non me ne fossi mai andata, con i vecchi colleghi si è ricreato subito un forte feeling e un clima produttivo, con i nuovi c’è un’intesa perfetta”.

- Come sono i ritmi di lavorazione?

“Massacranti, frenetici, più pesanti di prima, abbiamo un anticipo di girato molto ampio, il mestiere di attore di soap è tosto, checché se ne dica, ma sono felicissima. Uno dei motivi per cui ho lasciato è perché, dopo cinque anni, non riuscivo più a reggere quei ritmi di lavoro. Ero sul set dal lunedì al venerdì, tutte le settimane, dalle sette del mattino fino alla sera, ero libera solo nel week end, alla fine il mio fisico non ha retto”.

- Perché sei tornata?

“Sentivo troppo la mancanza del set e dei colleghi, ma la decisione, comunque, è stata sofferta. Nel frattempo mi sono fidanzata, sto vivendo una bellissima storia d’amore da tre anni con Carlo, un ragazzo che non fa parte del mondo dello spettacolo, ma che ha una pasticceria. Lui non l’ha presa troppo bene, non conosce le logiche del mio mestiere, le riprese giornaliere della soap si svolgono in Piemonte e noi viviamo a Roma. Per me è stata una grande occasione lavorativa, non potevo perderla, sentivo che dovevo accettare, spero che lui comprenda, il ruolo di Diana è una nuova, importante sfida professiona­le”.

- Per amore, però, sei giunta ad un compromesso…

“Sì, faccio l’attrice part-time, lavoro solo tre giorni a settimana, poi torno a Roma per vivere due giorni intensi di vita privata con il mio compagno, così sto riuscendo a conciliare bene il mio lavoro con i sentimenti”.

- Cosa hai fatto lontano da "Centovetrine"?

“Ho avuto la fortuna di essere nella soap dalla prima puntata, andata in onda l’8 gennaio 2001, fino al 25 marzo 2005, ho girato 960 puntate nel ruolo di Anita Ferri, ho vissuto tutta l’evoluzione della serie, la nascita dei Fan’s Club, l’affetto del pubblico, insomma gli anni d’oro. Quando sono uscita dal cast mi sono trasferita in Argentina con un mio spettacolo teatrale, poi ho girato due film con Dario Argento, La terza madre e Giallo, un’opera prima di Salvatore Romano Liberarsi – Figli di una rivoluzione minore, che abbiamo portato anche ad un festival in Australia. In televisione ho preso parte alla sit-com di Rai 2 7 Vite, alla miniserie Tv Io ti assolvo, alla serie Ris 4 – Delitti Imperfetti, in onda su Canale 5 e alla soap Un posto al sole d’estate, sono stata anche guest star in Don Matteo 7, Distretto di Polizia 8 e Fuoriclasse”.

- Cosa fai nel tempo libero?

“Amo molto lo sport, ma non ho tempo per andare in palestra, allora faccio lunghe camminate, inoltre in inverno mi dedico allo snowboard, adoro la neve, e in estate vado a mare e nuoto tanto. Mi dedico spesso alle letture, alle amiche e allo shopping”.

- Cosa ti aspetti dal nuovo anno?

“Un po’ più di serenità e una ripresa per tutti, per me continuare con serenità la mia bella storia d’amore, mentre dal punto di vista professionale vorrei ricevere una proposta da Marco Tullio Giordana, il mio regista preferito, per un ruolo d’azione”.

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Con affetto, Armando Sanchez