Magazine Cultura

David LaRochelle – Io no! …o forse sì?

Creato il 18 febbraio 2015 da Viadeiserpenti @viadeiserpenti

SCARABOCCHI – La rubrica dedicata alla letteratura per bambini e ragazzi.

larochelle

di Anna Castellari

David LaRochelle porta per mano tutti, ma proprio tutti i lettori di Io no! …o forse sì?, in un’avventura di ricerca della propria identità, crescita, ma anche ironia, divertimento e accettazione della propria e altrui diversità.

Il libro è uscito in Italia per biancoenero edizioni, ed è stato pluripremiato all’estero: leggendolo, non si fatica a capire perché. LaRochelle tratta temi difficili con un linguaggio semplice, diretto, autoironico e spigliato; la narrazione procede quasi in maniera diaristica.

Steven è un ragazzo come tanti, che va a scuola, tenta di prendere la patente, è alle prese con i compiti e non si sente proprio il più amato della scuola; sua madre vive di libri su come educare gli adolescenti all’ordine, di cucina e di perfezione casalinga, ma lascia che la famiglia viva in un marasma e fatica a comprendere appieno il figlio. Il padre, all’apparenza duro e intransigente, si dimostrerà molto più di ampie vedute di quanto suo figlio non si aspetti.

Tra tutti i dubbi che attanagliano Steven c’è quello sulle sue preferenze sessuali. Il viaggio di Steven in questa sua scoperta, delicato e divertente, inizia quando conosce il suo nuovo insegnante, che poi diventerà suo confidente.

Steven ama la square-dance, ma non vuole ammetterlo di fronte a nessuno; ha un’amica con cui condivide molte cose, una vegetariana incallita col pallino dell’ecologia e del pacifismo.

Large Square Dance. Foto: Flickr rickpilot_2000

Large Square Dance. Foto: Flickr rickpilot_2000

Forse la pecca del libro è quella di sfiorare diversi luoghi comuni (sempre positivi) legati al mondo dell’omosessualità; ma è un romanzo educativo, e questi luoghi comuni possono essere accettabili, dato il fine della narrazione. Il protagonista cerca in tutti i modi di evitare di accettare la propria omosessualità, e per farlo prova a uscire con una ragazza al giorno, ad andare al tavolo con i bulli della scuola, perfino a rubare in biblioteca e a lanciare una moda considerata pericolosa dal preside. Finché, accorgendosi che negare se stessi non può che far male a lui e a chi gli sta attorno, non cerca di trovare altre persone con i suoi stessi dubbi, per aiutarlo a schiarirsi le idee.

Così, per prima cosa tenta l’approccio su una chat per omosessuali. Capisce subito, però, che la strada da percorrere non può essere quella di una conoscenza virtuale, mettendo in guardia i lettori sulla pericolosità di questi incontri.

Decide infine di aderire a un gruppo per giovani omosessuali. E quel gruppo sarà decisivo. Steven scoprirà di amare la propria diversità e si presenterà al ballo della scuola con una partner decisamente sopra le righe.

biancoenero edizioni, che pubblica soprattutto scolastica e libri per ragazzi, utilizza la font ad alta leggibilità, elaborata direttamente nella sua redazione, per aiutare anche chi ha difficoltà nella lettura. Non è un libro che consiglieremmo solo a ragazzi con dubbi sulla propria sessualità, ma è davvero per tutti, aiuta a scavalcare i pregiudizi e a vivere con leggerezza i problemi dell’adolescenza.

David LaRochelle, Io no! …o forse sì?
biancoenero edizioni, 2014
€14

Per approfondire
La recensione  su Lettura candita
Il libro sul sito della casa editrice


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :