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Di quel pane nero che da piccola odiavo (e che oggi faccio in un attimo)

Da Meringhe
Di quel pane nero che da piccola odiavo (e che oggi faccio in un attimo)
Questo è stato per me, per anni, solo quel pane poco invitante di cui i bambini tedeschi al mare a Rimini facevano inspiegabili scorpacciate.
Avete presente? Lo ricoprivano con dosi massicce di burro, marmellata e/o salumi e formaggi poco prima di buttarsi, in piena digestione come sempre, nell'acqua ancora fredda del mattino....
Mentre io, nonostante me lo trovassi tutte le mattine in bella vista nel buffet dell'albergo, non provavo nemmeno ad assaggiarlo, dal momento che oltretutto secondo me aveva anche un cattivo odore.
Poi non lo so quando e cosa è scattato, ma quel pane nero, rettangolare e umido all'interno è diventato uno dei miei preferiti, a colazione e soprattutto a tavola.
Non so dalle parti vostre, ma qua in giro si trova a malapena confezionato (credo della Cereal), solo nei supermercati più forniti e ad un prezzo così esagerato che subito non ci credi e hai la certezza di un errore del super,  poi scopri che quel panetto minuscolo costa davvero 4 euro e finisci irrimediabilmente per lasciarlo lì.
Così insomma mi sono messa alla caccia di una maniera un po' meno dispendiosa per risentire ancora una volta quel sapore. E l'ho trovata, come previsto, tra le farine/preparati per pane della Lidl,  marca Rivercote.
Di quel pane nero che da piccola odiavo (e che oggi faccio in un attimo)
Quindi in pratica più che un post con ricetta questa è una "marchetta gratuita", per dirla alla Sigrid, ma vabè, quando le cose vengono, in fretta e bene, secondo me non c'è motivo per non segnalarle.Se qualcuno ancora non li conoscesse...si tratta di preparati già contenenti sale, lievito, e in alcuni casi anche semini di zucca, girasole ecc. Pratiche, soprattutto se utilizzate con la MdP, buone e molto, molto economiche, (intorno all'euro per 1 kg) aggettivo di certo non adatto a tutte le altre farine integrali o di altri cereali. In pratica, richiedono l'aggiunta di sola acqua, e tutto è scritto nelle istruzioni sul sacchetto, sia con Mdp che senza. E garantiscono un figurone. 
 Di quel pane nero che da piccola odiavo (e che oggi faccio in un attimo)
Unico accorgimento, come ci spiega benissimo Alessia di Muffins Cookies e altri pasticci in questo post, il preparato va usato subito, appena acquistato, e soprattutto non deve rimanere aperto per più di due settimane, pena la disattivazione del lievito e tutto ciò che ne consegue.

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