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Drive

Creato il 02 ottobre 2011 da Bunnymunro @_BunnyMunro_
di Nicolas Winding Refn
con Ryan Gosling, Carey Mulligan, Bryan Cranston, Albert Brooks
Usa 2011
Drive
Drive è un film sorprendente. Ottima storia, nella quale vari generi si mescolano. Quello predominante potrebbe essere un noir, ma dentro vi è molto altro. Dietro efficaci inquadrature, dietro silenzi emotivamente carichi, dietro pochi dialoghi si nasconde una forza narrativa che stupisce. La storia è quella di Driver (un affascinante e convincente Ryan Gosling), autista di Los Angeles, che durante il giorno lavora come stuntman per il cinema, ma di notte guida auto per mettere in salvo rapinatori. Un uomo solo, tendenzialmente solitario, di poche parole, praticamente insondabile, ma comunque un uomo che si innamora, di Irene (Carey Mulligan), la sua dolce vicina. Irene ha un figlio e Driver si affezionerà al bimbo più di ogni cosa.  Un amore semplice, puro e pulito, senza troppe smancerie, ma anzi un amore 'non detto', mai dichiarato e mai convenzionale. Driver aiuterà il marito di Irene, da poco uscito di galera, a risolvere una situazione, che cambierà la vita di tutti. 
In Driver è contenuta tutta la filosofia dell'uomo solo dalla doppia vita, dalla doppia personalità, ma che culminerà nell'unico scopo di salvare Irene e il suo figliolo. Drive è un cavaliere oscuro, che si nasconde dietro le maschere di stuntman, nella notte, per portare giustizia. Glaciale, silenzioso, tenebroso e temerario, ma pronto ad aprirsi all'altro e a comunicare anche solo con uno sguardo.
Inquadrature perfette, tempi narrativi dilatati che diventano pura poesia attraverso immagini che sono più significative di mille parole. Musiche appropriate, che a volte fanno da contrasto a scene violenti e a stati d'animo alterni. Refn confeziona un'ottima pellicola. Un autore da tenere d'occhio, che già con Bronson aveva dimostrato di utilizzare un registro narrativo personalissimo e degno di nota.
4,5/5
“Dammi ora e luogo e ti do cinque minuti: qualunque cosa accada in quei cinque minuti sono con te, ma ti avverto, qualunque cosa accada un minuto dopo sei da solo. Io guido e basta!”

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