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E vabbè...parliamo un attimo di 'ste benedette Elezioni greche...

Creato il 18 giugno 2012 da Beatotrader
E vabbè...parliamo un attimo di 'ste benedette Elezioni greche... E vabbè...parliamo un attimo di 'ste benedette Elezioni greche...
ovvero dell'evento più sopravvalutato degli ultimi 150 anni...
Come spiegavo Domenica mattina in: Elezioni Elleniche: la Grecia torna al centro del Mondo...ma quel Mondo ormai non esiste più...
non è che sul medio-lungo periodo questo Voto Greco sia molto significativo: le tendenze macro-economiche e politiche ormai corrono quasi su dei binari già segnati...
Al limite come dicevo si sarebbe messa un po' di paprika piccante sul breve periodo, soprattutto per i Trader...
Ed il risultato delle Elezioni per ora sta piacendo a chi gioca Long...
anche se in effetti io non sono convinto per nulla nemmeno se dovessi tradarci sopra sul breve...
Infatti ND+Pasok, ovvero i partiti pro-bailout-spremuta della Troika, hanno 163 seggi su 300
Considerando la situazione molto tesa e la forte impopolarità dell'austerity
non sarà facile gestire il tutto con soli 13 seggi di scarto...
considerando che per esempio nel Pasok sono stati "epurati" un sacco di deputati "ribelli" che non votavano come da copione...E potrebbe riaccadere.
Inoltre, se mettiamo insieme tutti i partiti anti-bailout nelle varie gradazioni ovvero da quello più estremisti a quelli più moderati, oltre il 50% dei Greci HA VOTATO CONTRO il Bailout della Troika.
Ed anche questo peserà parecchio sulla stabilità dell'eventuale nuovo Governo.....
E ripeto: EVENTUALE nuovo Governo...eventuale...
....despite the fact that a pro-bailout coalition might be feasible after last night's Greek result, the anti-bailout faction is as popular as ever, as wel...
In a sign of further fracture, the far right party kept a hold of 7 percent of the vote (despite the slapping of female opponents on national TV); and the anti-bailout, right leaning Independent Greek party had a strong showing with 7.5 percent. 
If one adds up the percentage of votes for the "fiercely" anti-bailout parties - SYRIZA, the Independent Greeks, GD and KKE - it is a number awfully close to 50 percent.  If you add in the Democratic Left, which is not fiercely anti-bailout, but is certainly not a buyer of the ND/PASOK MoU world; then over 50 percent of the Greeks VOTED against the austerity plans.
So while tonight the Greek people did not pull the EMU rip cord, they came VERY close. And a "majority" of Greeks will not be happy with any continuation of MoU policies. 
We may have postponed the inevitable Greek exit another 6 to 12 to 24 months, but this result is NOT comforting. 
The battle in Greece will rage, and it will surely spill over into the rest of Europe......
Per questo a leggere Titolozzi del genere mi viene da SGRANARE GLI OCCHI...
e da CHIEDERMI SE CI SONO O SE CI FANNO...
Samaras, nuova democrazia, vince le elezioni e salva l’euro
I greci hanno scelto l'Europa! E l'euro strappa sopra 1.27

Insomma...
a parte il fatto che la Grecia è comunque fottuta (voto o non voto)
e che l'Eurozona rischia comunque il disfacimento (voto greco o non voto greco)
anche nel breve io vedo parecchia INCERTEZZA
e ben pochi motivi di EUFORIA...
L'EPITAFFIO macro-economico sulla Grecia ce l'ha messo comunque un analista di Goldman Sachs che riassume assai bene la situazione disperata del PIIGS per eccellenza...
Goldman Perfectly Sums Up The Greek Economy In One Paragraph
Goldman's Themos Fiotakis and Huw Pill have a note out about the Greek election, and we think this paragraph basically perfectly nails the situation today: .....
.......Nel complesso, la Grecia rimarrà una fonte di incertezza a causa delle sue macro-dinamiche.
Il paese sta subendo pressioni economiche estreme che vanno al di là dei piani di austerità; la prolungata incertezza ha portato ad una pluriennale soppressione in fiducia e un crollo della crescita del credito, che ha contribuito a comprimere il settore privato, a creare problemi di approvvigionamento ed ha contribuito alla mancanza di sforzi di investimento o di privatizzazioni, ad un aumento della disoccupazione strutturale e ad un'inflazione persistente. 

A meno che la Grecia non vengà sollevata dal pesso dell'incertezza di eventi estremi, le soluzioni moderate saranno man mano messe in un angolo, mentre le soluzioni estremistiche e populiste diventeranno man mano sempre più prevalenti....
Ecco perchè, voto o non voto,
Krugman, Roubini, Commerzbank, Buiter
possono affermare che la Grecia prima o poi uscirà comunque dall'Euro...
  • Citigroup say the probability of a 'Grexit' remains unchanged in the range between 50% and 75% over the next 12 to 18 months.
    While the outcome of the election, and the likely agreement on a ND-led government has reduced the risk of an exit in the very near term, with the large role of Syriza in Parliament and its power to organise protest against further austerity measures and far-reaching structural reforms in the streets,
    Citi says it’s unlikely that Greece will be able to fulfil only slightly amended conditions of the MoU.
  • Grecia: Krugman, voto non basta, uscirà comunque da euro
  • Commerzbank's chief economist says he sees a Greek exit in 5 years
  • Citi's Buiter: Greece will be forced out of the euro regardless of who wins the Sunday elections
Amen
.

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